Anche in questa stagione calcistica 2020/2021 il Covid condiziona e di parecchio il cammino delle varie squadre che, a seconda delle proprie potenzialità, cercano di raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio di stagione. Questo però non significa che a risentirne lo spettacolo in campo, certo si sente molto la mancanza del tifo sugli spalti, la vera anima dello sport in generale e del calcio alle nostre latitudini. La Serie A non appare così scontata come poteva essere in altre stagioni passate dove la supremazia della Juventus era indiscussa già dalle prime giornate di campionato, timbrando il cartellino tricolore in un campionato dove la lotta era dal secondo posto in giù.
Le due facce di Milano con umori opposti.
Quest’anno non sembra così. Il Milan di Stefano Pioli si sta dimostrando validi competitor e riesce a staccarsi anche dall’ imprescindibilità di Zlatan Ibrahimovic che comunque dal suo arrivo ha regalato all’ambiente di Milanello gol, classe ma soprattutto un mentalità ed una grinta che per lo svedese hanno sempre rappresentato un biglietto di visita. Se rimaniamo all’ombra della Madonnina di certo l’Inter ha il rammarico della Champions League: l’eliminazione della squadra nerazzurra obbliga i nerazzurri a puntare tutto sul campionato, i tifosi e la società si aspettavano molto di più dalla squadra ma anche dal tecnico Antonio Conte che in Europa nella sua storia da allenatore non è riuscito ancora ad imporsi.
Crisi della Juve superata?
La Juventus come abbiamo accennato ha dettato legge in Italia negli ultimi anni e quest’anno ha visto l’arrivo in panchina del Andrea Pirlo, mago con la palla tra i piedi e Campione del Mondo nel 2006 ma alla prima esperienza in panchina. L’inizio ha visto luci e ombre ma la vittoria in Coppa Campioni al Camp Nou di Barcellona ha restituito al calcio nostrano ed internazionale una Juve brillante che vede nell’eterno Cristiano Ronaldo la punta di diamante. Dall’altra parte della Mole però la stagione travagliata del Torino manifesta tutte le problematiche che la Società ha avuto nell’allestire una rosa costretta a competere per la salvezza.
La Lazio bella in Europa ma indietro in campionato.
Scendiamo nella capitale. La Lazio di Simone Inzaghi dopo la straordinaria stagione pre Covid e l’ingresso in Champions dimostra non continuità in campionato mentre in Europa ha giocato un girone ad alto livello, battendo e dominando una squadra del livello del Borussia Dortmund. Bisognerà invertire la rotta in Italia e riguadagnare punti per confermarsi tra le migliori italiane pensando al grande impegno degli ottavi di Champions contro il Bayern Monaco. La Roma, che invece gioca l’Europa League, in campionato sembra aver trovato la quadra giusta, si vedrà nel mesi invernali quanto l’impegno internazionale del giovedì alla lunga peserà sugli uomini di Fonseca che hanno trovato in Pedro e Mkhitaryan due tra i giocatori più determinanti.
Il Napoli al “Diego Armando Maradona”.
L’Atalanta ha registrato anche quest’anno grandi prestazioni come contro il Liverpool e l’Ajax ma in Italia ha inciampato più di qualche volta, è chiaro che ripetersi ogni anno su entrambi i fronti è cosa assai difficile sia sotto l’aspetto fisico ma anche sotto quello della tenuta mentale. Il Napoli può seriamente inserirsi tra le squadre che combattono per il vertice e per l’Europa League, Gattuso ha dato anima e gioco ai partenopei che presentano anche giocatori di grande qualità. I tifosi sognano in grande e aspettano di tornare allo stadio, ormai ribattezzato “Diego Armando Maradona” in onore del Pibe de Oro scomparso qualche settimana fa.
La lotta per la salvezza non è meno interessante.
Tuttavia esiste anche un altro campionato tra chi lotta per restare nella massima serie e chi cerca di ambiare ad un posto migliore della metà classifica ed entrare in Europa. Vivono momenti di difficoltà Fiorentina e Genoa oltre al Parma senza dimenticare campi ostici come Bologna, Cagliari e Sampdoria. I blucerchiati stanno facendo meglio dei grifoni genoani, la città della lanterna sente molto questa rivalità e aspetta il ritorno di due squadre all’altezza per poter tornare a sognare. Sarà difficile, la concorrenza è tanta e non ci sono mai match facili. L’Hellas Verona si presenta come sorpresa, sostanza e qualità, mentre le neo promosse come Crotone, Spezia e Benevento combattono col coltello tra i denti per rimanere nel calcio più importante.
E in estate…forza Azzurri.
I bookmakers e gli appassionati del gioco sono pronti a scommettere su una lotta serrata per la testa e per la cosa della classifica, magari registrandosi sui siti specializzati, ottenendo un codice e cominciare a puntare. Ci sarà da divertirsi ed aspettare la fine della stagione: in verità anche l’estate sarà molto interessante sotto l’aspetto calcistico perché vivremo i Campionati Europei di Calcio, spostati al nuovo anno dopo le note vicende legate alla pandemia. La grande novità è che la competizione si svolgerà in diverse città del vecchio continente. La Nazionale Italiana guidata da Roberto Mancini si presenta tra le favorite visto l’ottimo girone di qualificazione: gli Azzurri saranno nel Gruppo A con Turchia, Galles e Svizzera e giocheranno le tre partite del girone eliminatorio alla Stadio Olimpico di Roma.