I carabinieri della stazione di Mazzetta hanno arrestato, nella notte di Natale, un 44enne di origini indiane in quanto era evaso tre giorni prima dagli arresti domiciliari.
Da circa due mesi l’uomo era sottoposto alla misura restrittiva con l’obbligo di indossare il cosiddetto “braccialetto elettronico”, una cavigliera che segnala, ad una centrale di controllo, tutti i movimenti di chi la indossa, mandando un allarme se la persona si allontana dal domicilio o se ne libera.
Lo straniero, invece, in qualche modo era riuscito a manomettere il dispositivo e ad allontanarsi da casa.
Durante un normale controllo di routine i militari sono passati dalla sua abitazione e hanno trovato l’apparato elettronico manomesso.
Da qui la denuncia alla Procura della Repubblica per evasione e la segnalazione al Tribunale di sorveglianza.
A suo carico la Procura ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, che gli è stata notificata una volta rintracciato.
Per lui si sono così spalancate le porte del carcere. Nel mentre si cercherà di comprendere come sia riuscito a manomettere il dispositivo e ad ingannare il sistema di controllo.