A Villa Fiske due nuove aree sgambamento cani di tagli piccola e grossa, mentre il meticcio Ibra cerca casa e famiglia.
Il Consiglio ha approvato il regolamento, la struttura aprirà entro la fine di gennaio.
Cassarino: “stiamo cercando altri spazi, la richiesta è davvero grande. Non è facile trovarli, ma non demordo.”
Uno degli ultimi atti del 2020 è stata l’approvazione, in un Consiglio Comunale che ha visto approvare anche il bilancio e il documento unico di programmazione triennale, del Regolamento per l’Accesso all’area di Sgambamento per Cani. Il 2021 vedrà infatti l’apertura della nuova area che sarà collocata nel ritrovato Parco di Villa Fiske.
“Da quando siamo stati eletti, nel 2018 – spiega Paola Cassarino, grande amica degli animali da affezione e Consigliera Comunale incaricata alla Protezione degli Animali – avevo subito pensato ad un’area dove poter lasciare liberi i cani. Era una segnalazione che giungeva da più parti e dalle stesse associazioni di categoria che, a loro volta, registravano frequenti richieste in questo senso dai possessori di cani. L’idea, per la verità era di farne due, una in una zona più centrale e una più decentrata. Purtroppo tutti i giardini della zona centro sono in una zona monumentale e il progetto non ha avuto le necessarie autorizzazioni da parte della Soprintendenza. Non demordo, continuerò a cercare, ma nel frattempo ha preso il via la realizzazione dell’area all’interno del Parco di Villa Fiske”
Si tratta di un’area poco conosciuta dagli alassini stessi, che solo recentemente, a seguito dell’intervento di straordinaria manutenzione effettuato dalla Gesco, hanno potuto tornare a frequentarlo scoprendo un’oasi di pace davvero suggestiva a pochi passi dalle vie centrali della città.
“Qui abbiamo realizzato due aree – prosegue Cassarino – una un po’ più grande per i cani di taglia grande e l’altra per quelli di taglia più piccola. Nel parco si accederà con i cani al guinzaglio e solo all’interno delle aree preposte i cani potranno essere liberati. Abbiamo previsto fontanelle, cestini e stiamo predisponendo la cartellonistica. Confido che potremo aprirle prima della fine di gennaio. Intanto abbiamo approvato il regolamento che stabilisce le modalità di accesso e comportamento: i cani ovviamente dovranno essere microchippati, vaccinati e non aggressivi. In caso di cani particolarmente “vivaci” si potrà chiedere di poter accedere da soli, stazionare pochi minuti e poi lasciare l’area agli altri”
“Abbiamo anche definito le modalità rispetto ad eventuali eventi dimostrativi, ma non verrà concesso lo spazio per attività di addestramento. Previsti anche controlli da parte dell’Asl e della Polizia Municipale che potranno elevare sanzioni a chi non rispetterà il regolamento”.
“L’occasione – conclude Cassarino – per ripercorrere quanto fatto per i nostri animali. Abbiamo ereditato un piccolo gruppo di cani, abbandonati in un canile sulle colline di Sanremo. Li abbiamo avvicinati e siamo riusciti a farli adottare quasi tutti. Resta Ibra, un meticcio dal carattere un po’ complicato che richiederebbe persone motivate, con uno spazio adeguato e senza altri animali in casa. Ne siamo consapevoli, un caso abbastanza difficile, ma le adozioni del cuore, sono quelle che regalano le gioie più grandi, e chissà che il nuovo anno non porti una famiglia anche per Ibra“.