Potrebbe rischiare la radiazione un infermiere spezzino che sui social network avrebbe negato l’esistenza del virus attaccando la campagna di vaccinazione e definendo “covidiota” chi non la pensa come lui.
L’Ordine professionale della Spezia è arrivato a conoscenza del fatto a seguito di alcune segnalazioni e nei prossimi giorni verrà sentito in audizione come previsto dal regolamento disciplinare.
L’operatore non è dipendente Asl5, ma lavora per una struttura del territorio.
In passato è accaduto solo due volte che due persone fossero cancellate dall’albo professionale alla Spezia.
AGGIORNAMENTO.
L’infermiere avrebbe fatto marcia indietro, affermando di non essere un no-vax e riconoscendo di aver esagerato.