“La Lega propone di riportare a un miliardo di euro il finanziamento per
la diga foranea di Genova nel Recovery Plan”.
Lo ha dichiarato ieir il deputato genovese Edoardo Rixi (Lega).
Ci sono ancora i tempi per inserire
l’intera cifra nel piano da proporre a Bruxelles sul Recovery fund.
Si possono togliere fondi da altre cose perché parliamo di soldi da
destinare soprattutto su infrastrutture e ‘green’, quindi sul Gnl per le
navi per esempio.
In realtà, nelle ultime settimane il Governo ha diviso
il plafond per cercare di tenere unita la maggioranza.
Così i soldi sono finiti sulle cose più stravaganti, come 600 milioni sulle piste
ciclabili o 4,5 miliardi sulla parità di genere.
Cose senz’altro importanti, ma che molto spesso sono spese in conto corrente non
capitale che difficilmente l’Italia riuscirà a ottenere, col rischio
quindi di perdere fondi da investire per la crescita economica
dell’intero Paese.
La nuova diga foranea di Genova invece è una di
quelle opere che è possibile finanziare interamente col Recovery fund
perché rispetta tutti i parametri che l’Ue ha dato all’Italia, come il
ponte sullo Stretto d’altronde.
Abbiamo dimostrato col Ponte di Genova San Giorgio
che se le cose si vogliono fare, bene e in fretta, siamo in grado di farlo”.