“Occorre avviare un processo per la standardizzazione degli indirizzi e-mail della sanità ligure, uniformandosi al metodo utilizzato presso Regione Liguria, anche in conformità ai principi di semplificazione dell’azione amministrativa”.
Lo ha dichiarato il presidente della II commissione regionale Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto (Lega) che in tal senso ha depositato un’interrogazione in Regione Liguria.
“E’ chiaro – ha spiegato Brunetto – che oggi i problemi grossi sono altri e questo è soltanto un piccolo aspetto per migliorare il sistema della sanità ligure.
Tuttavia, voglio sottolineare che la posta elettronica è un servizio internet, usufruito quotidianamente da medici e infermieri in prima linea nella lotta contro il Covid-19, che costituisce il punto di partenza di un sistema di comunicazione moderno ed efficiente.
Pertanto, si deve prevedere un modello standard di indirizzo per semplificarne l’utilizzo.
Al momento, gli indirizzi di posta elettronica delle 5 Aziende sanitarie liguri, dell’Ircss San Martino e degli Istituti Gaslini e Galliera risultano disomogenei, in quanto la composizione del ‘nome utente’ non è conforme a un unico standard.
E’ stata quindi rilevata e segnalata l’attuale difficoltà degli utenti, sia privati che della stessa pubblica amministrazione, nell’individuare la modalità di ‘nome utente’ utilizzata dagli enti sopracitati, in quanto differiscono tra loro.
Constatato che negli indirizzi e-mail dove nel ‘nome utente’ non è incluso il nome proprio per esteso, si rischia di confondere gli indirizzi con soggetti aventi un ‘nome utente’ simile, e quindi, oltre a perdere del tempo, di non raggiungere il destinatario desiderato con tutte le conseguenze del caso.
Voglio inoltre precisare che il processo di standardizzazione non influirà sul carico di lavoro di medici e infermieri liguri perché sarà svolto da personale del settore informatico e digitale”.