Con l’attuazione alle richieste del Garante, dal 9 febbraio 2021, TikTok bloccherà tutti gli utenti italiani e chiederà di indicare nuovamente la data di nascita prima di continuare ad utilizzare l’app. Quando sarà identificato un utente al di sotto dei 13 anni, il suo account verrà subito bloccato e rimosso.
Per identificare, con ragionevole certezza, gli utenti sotto i 13 anni, dopo questa prima verifica, la società si è impegnata a valutare anche l’uso di sistemi di intelligenza artificiale.
«TikTok userà misure drastiche per bloccare l’accesso agli utenti minori di 13 anni. Inoltre, si valuterà l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per la verifica dell’età degli utenti; Tik Tok lancerà una campagna informativa per sensibilizzare genitori e figli.»
Queste nuove direttive è quanto ha comunicato la piattaforma di video sharing al Garante della protezione dei dati personali, dopo il provvedimento di blocco imposto nei giorni scorsi dall’Autorità. Il Garante si è riservato di verificare se le misure annunciate saranno efficienti ed applicate realmente.
La società si è impegnata ad avviare con l’Autorità privacy dell’Irlanda, Paese nel quale la piattaforma ha fissato il proprio stabilimento principale, una discussione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale a fini di “age verification”.
Campagna di sensibilizzazione garante-telefono azzurro
Il Garante per la privacy avvierà sulle tv nazionali, in collaborazione con Telefono Azzurro, una campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di richiamare i genitori a svolgere un ruolo attivo di vigilanza e a prestare particolare attenzione al momento in cui verrà richiesto ai figli di indicare la loro età per accedere a TikTok. Questi provvedimenti saranno utili per rafforzare l’azione di tutela nei confronti dei più piccoli. ABov