La Giunta comunale di Recco ha esteso fino a ottobre 2022 le concessioni demaniali marittime per attività turistico ricreative. Le licenze demaniali erano scadute il 31 dicembre dell’anno 2020. Questa è una proroga non automatica ma motivata con la necessità di pianificare le attività ricreative, turistiche e commerciali in attesa che in sede europea sia definitivamente chiarita la materia.
«Il quadro normativo è attualmente caotico. Con questo provvedimento abbiamo voluto salvaguardare le aspettative dei concessionari evitando di mettere a gara le loro concessioni e al tempo stesso abbiamo agito con la necessaria prudenza per evitare che il comune venga esposto a possibili contenziosi». Spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore al demanio marittimo Caterina Peragallo.
In realtà l’Amministrazione comunale ha avviato «il procedimento per il riconoscimento dell’estensione dei rapporti autorizzanti l’occupazione dei beni demaniali marittimi per attività turistico-ricreative ̶ si legge nel documento inviato da Comune ̶ fino al 31/10/2022 al fine del riequilibrio sotto il profilo economico finanziario del rapporto sottostante in considerazione dei pregiudizi derivanti dalla sopravvenienza della pandemia covid-19»
Tutti gli imprenditori balneari, titolari delle concessioni, dovranno presentare entro la data del 30 giugno 2021 istanza di rinnovo delle stesse licenze. In caso di mancata presentazione della domanda, il Comune preparerà i bandi per le nuove assegnazioni. ABov