Lo spogliatoio di un ambulatorio dotato di una telecamera nascosta. Un’utente ripresa nuda che si accorge dell’occhio indiscreto e lo racconta al marito. L’uomo si “vendica”. Rintraccia e picchia il presunto voyeur, responsabile dell’ambulatorio attiguo a una palestra.
Sul caso, avvenuto a Moneglia, oltre ai carabinieri che hanno avviato l’indagine, è intervenuto pure il sindaco Claudio Magro.
I militari ieri hanno perquisito la casa del presunto voyeur e dovranno esaminare i filmati sequestrati, capire se da questi sono state estratte immagini, quante donne sono state filmate, l’uso che ne veniva fatto. Secondo indiscrezioni il materiale da visionare non è poco.
Tuttavia, gli investigatori non hanno ancora fornito ufficialmente nome, età o altri dati della persona sotto indagine.
Il sindaco ha annunciato che farà scattare accertamenti per verificare se in palestra, con la scusa di andare in ambulatorio, venissero svolte attività vietate dalle norme anti Covid: “Faremo accertamenti e nel caso prenderemo provvedimenti. Sulla lite con aggressione tra uomini e su quei filmati lasciamo che le Forze dell’ordine indaghino e chiariscano i fatti”.