“I dati dell’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità sul Covid in Liguria sono buoni. Il combinato disposto dei fattori di rischio e dell’indice R(t) dalla fine della settimana prossima ci porterebbe in area di criticità gialla”.
Lo ha dichiarato stasera afferma il governatore ligure Giovanni Toti.
“Siamo confidenti di tornare in area gialla dalla settimana successiva alla prossima (ossia da domenica 28, quattordici giorni dopo l’inserimento in area arancione, ndr).
Una buona notizia. Vedremo quali saranno le indicazioni del Governo.
Resta la differenza dell’incidenza del coronavirus tra il distretto di Ventimiglia e il resto della Regione Liguria”.
Toti ha poi bocciato la proposta del governatore della Regione Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini di introdurre restrizioni anti Covid omogenee in tutte le regioni per qualche settimana: “Sono favorevole a un sistema di maggiore duttilità per le zone di rischio Covid delle Regioni italiane, anche introducendo zone di dimensioni diverse da quelle delle Regioni stesse.
Penso che un approccio allarmistico non aiuti nessuno, né il Governo, né le Regioni, né le categorie, né il sistema ospedaliero.
Se si decide un approccio, non vedo la necessità di inasprire ulteriormente le chiusure.
Nessuno sa come si svilupperà la dinamica delle varianti. In Liguria le varianti ci sono e nel contempo calano i posti letto occupati dai ricoverati negli ospedali. Lo stesso Bonaccini mi ha confermato che il trend dei ricoveri è in calo anche in Emilia Romagna”.