Fine dei patimenti al minuto 82 del derby. Quando Francesco Cassata è tornato a mettere i piedi sul campo in una partita. E che partita.
“Ho ripensato ai sacrifici fatti e ai momenti bui. La frustrazione di non poter dare un contributo ai compagni mi ha accompagnato in questi mesi” racconta il talentuoso centrocampista ligure. Chiusa una porta, se ne apre un’altra. “Guardo avanti. E avanti vuol dire la trasferta di Roma contro un team che sta dimostrando di valere quella posizione. E’ un incontro molto difficile sulla carta, però non partiamo battuti. Tutte le partite vanno giocate. Cercheremo di fare affidamento sulle nostre qualità e dare filo da torcere come accaduto in altri incontri con avversari così quotati. Servono punti per avvicinarci alla salvezza. Lottiamo per chiudere questo discorso in sicurezza”.