“Le Tv e i giornali pubblicano le notizie in maniera equivoca e chi legge viene ingannato”.
Lo ha dichiarato uno dei leader di Protesta Ligure, che per le 16 di domani ha organizzato l’ennesima manifestazione pacifica in piazza De Ferrari avvertendo i partecipanti di indossare “obbligatoriamente scarpe comode da passeggio”.
Come gli altri lunedì, quindi, a Genova si preannuncia un corteo per le strade del centro città.
“Il Governo – ha aggiunto su fb – si fa bello con percentuali di ristoro apparentemente alte, dal 60% per i piccolissimi al 20% per i più grandi.
Ma questi numeri bisogna poi dividerli per 12, quindi le percentuali di ristoro reali sono dal 5% per i piccolissimi al 1,66 per i più grandi sulla perdita di fatturato del 2020 sul 2019. Una miseria.
I percettori di reddito di cittadinanza, seduti sul divano senza fare niente, prendono di più.
Le aliquote delle imposte non le dividono x 12 e poi ancora x 2 ma il 67% delle tasse lo prendono, senza nessuna divisione e se pagate in ritardo vi mettono pure la mora. Sveglia!!!
Hanno eliminato il credito d’imposta sugli affitti, che è una cosa gravissima, prima potevate recuperare il 60% dell’importo dell’affitto per pagare f24. Adesso non più.
Da Mario Draghi e da questo Governo non mi aspettavo questo trattamento vergognoso.
Volete stare ancora a casa sul divano o cercare di far valere i vostri diritti? Ci stanno rapinando direttamente a casa nostra. E’ il momento di reagire.
Lunedì 22 in piazza De Ferrari a Genova scarpe da passeggio obbligatorie se non volete avere mal di piedi”.