“Gli Shop24 nel Comune di Genova, incomprensibilmente chiusi a causa di due ordinanze regionali, hanno subìto perdite ingenti per un evidente errore del presidente di Regione Liguria.
Per ristorare queste attività, come M5S avevamo depositato una mozione per impegnare la giunta regionale a prevedere, con mezzi economici ritenuti idonei, un bonus ‘una tantum’ in grado di restituire loro quanto perso per quella che abbiamo sempre ritenuto un’ingiustizia.
Arrivati finalmente al dunque, l’indicazione dell’assessore della Lega è stata negativa”.
Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Fabio Tosi (M5S) a margine della votazione di stamane in consiglio regionale (l’assessore regionale allo Sviluppo economico era assente giustificato, ma aveva già dato parere negativo).
“Il presidente della Regione e la sua compagine di maggioranza – ha aggiunto Toti – sono senza vergogna. Quelle ordinanze sono state degli errori madornali.
A parole, dunque, Toti e la Lega sono bravissimi a sproloquiare di ristori (salvo poi sbagliare anche questi quando si tratta di individuare le attività ancora aperte!), ma non appena si tratta di passare dalle parole ai fatti ecco che ci casca l’asino: negato un sostegno a chi ha perso soldi per colpa di un errore tutto loro.
Come si spiega questo voto? Francamente, non si comprende e non si spiega. E sorprende che proprio un assessore della Lega abbia dato parere contrario.
Ma non sono quelli che esigono aiuti a pioggia e abbaiano un giorno sì e uno sì contro i ristori insufficienti per tutte le categorie?
A pensare male si fa peccato ma il più delle volte ci si azzecca. Verrebbe infatti da pensare che i gestori dei negozi h24 non siano sufficientemente numerosi per incidere sul ‘termometro’ dei ‘like’ tanto amati da questa maggioranza che vive di selfie e post sui social propagandistici”.