«Palazzo Fascie, cuore delle politiche culturali di Sestri levante» Con queste parole Maria Elisa Bixio, assessore alla cultura del comune della città del Levante ligure definisce il palazzo, luogo della cultura.
Le politiche culturali della città hanno trovato il proprio centro a Palazzo Fascie Rossi, tra cui la sede del MuSel, Museo archeologico e del sistema bibliotecario. Nonostante le difficoltà generate dalla pandemia la cultura non si è mai fermata, , negli ultimi due anni, grazie a un network rodato e affiatato di professionisti e volontari sono state effettuate 54 attività tra laboratori ed escursioni guidate, 48 conferenze e 12 mostre. La gestione di Palazzo Fascie, nel 2017 è stata affidata a Mediaterraneo Servizi.
Per avere una dettagliata descrizione di ogni progetto realizzato, seguiamo le parole dell’assessora alla Cultura Maria Elisa Bixio:
«Palazzo Fascie Rossi è il luogo della memoria e del cuore. Qui ha sede il museo cittadino della nostra identità e della nostra storia, arricchito negli anni grazie alla collocazione dell’Archivio storico, un prezioso testimone di identità personale e collettiva di comunità che cresce proiettata nel futuro ma con solide radici nel passato. È anche sede di una delle due biblioteche cittadine, un luogo unico e avvolgente, dove, quando sarà nuovamente possibile, trascorrere tempo studiando, leggendo e per i più piccini imparando divertendosi.
Un Palazzo nel centro della città, particolare e affascinante, un tempo casa privata, che da qualche anno è diventata la casa di tutti i “sestrini”. ̶ Spiega Maria Elisa Bixio ̶ In questo anno così difficile e complicato non abbiamo mai, nemmeno per un momento, perso di vista il valore fondamentale e salvifico della cultura. Continuando un percorso di valorizzazione e diffusione di messaggi culturali importanti: attraverso lo sguardo stupito dei più piccoli protagonisti dei nostri laboratori o attraverso le emozioni che solo l’arte è capace di suscitare con le mostre allestite nelle sale di Palazzo Fascie Rossi oppure complice la magnifica natura che ci circonda le interessanti escursioni tra i nostri sentieri capaci di unire insieme paesaggi e storia.
Crediamo fortemente che il turismo debba avere una forte connotazione culturale, qualità vincente che condividiamo grazie al lavoro sinergico con Mediterraneo Servizi. Gestire un palazzo della cultura significa anche tenerlo vivo vivacizzandolo con incontri, conferenze e presentazione di libri per imparare, approfondire e appassionare. Sono stati veramente tanti gli ospiti in questi anni intervenuti per raccontare emozioni, storie e divulgare conoscenza. Oltre a questo crediamo sia fondamentale, per conoscere meglio la nostra storia, incontrare la città e il paesaggio.
La memoria passa anche attraverso le strade ̶ conclude Bixio ̶ per finire alle botteghe storiche che hanno visto passare tanta vita e anche attraverso itinerari che portano a luoghi fondamentali per costruire una identità collettiva. Un modo per scoprire una città ricca di storia e fascino.» ABov