Covid e ricoveri in ospedale, sono oltre venti i casi di morti sospette su cui indaga la procura di Genova, dove sono arrivati decine di esposti di parenti di persone ricoverate nel periodo di marzo in vari ospedali degli ospedali del capoluogo e del Levante ligure.
Secondo i famigliari, i parenti deceduti avrebbero contratto il coronavirus in quelli che avrebbero dovuto essere reparti Covid-free, dove, a loro parere, non sarebbero state rispettate le norme di cautela per evitare la trasmissione del Sars-Cov-2.
I pm hanno delegato i carabinieri del Nas per verificare se tutte le norme siano state rispettate e se vi fosse personale non vaccinato.
Uno dei primi casi registrati a Genova era stato quello del reparto di Pneumologia Maragliano all’ospedale San Martino, dove avrebbe lavorato un operatore socio-sanitario non vaccinato.
Gli investigatori hanno sequestrato cartelle cliniche e sentito decine di persone per ricostruire con esattezza quando i pazienti poi morti possano avere contratto il virus e le eventuali responsabilità.