Tra le 19 di ieri e le 2 di oggi, gli agenti della Polizia locale di Genova hanno effettuato decine di controlli mirati al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche.
Sono stati 173 i conducenti sottoposti agli alcoltest. Di questi, 9 sono risultati avere limiti superiori ai limiti di legge, di cui 4 nella fascia amministrativa e 5 in quella penale. Di questi ultimi, 2 erano nella fascia più alta, quella con concentrazioni di alcol superiore a 1,5 grammi per litro di sangue.
Inoltre, sono state 9 le patenti ritirate dalla Polizia locale. Contestato anche un divieto di spostamento dalle 23 alle 5 contenuto nelle misure nazionali di prevenzione anti Covid.
I limiti oltre ai quali il tasso alcolemico comporta la guida in stato di ebbrezza sono: tra 0,5 e 0,8 grammi litro (ammenda da 500 a 2mila euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi); tra 0,8 e 1,5 (denuncia penale, ammenda da 800 a 3,200 euro, arresto fino a 6 mesi, sospensione della patente da 6 mesi a un anno) e infine tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi litro (denuncia penale, ammenda da 1.500 a 6mila euro, arresto da 6 mesi a un anno, sospensione della patente da 1 a 2 anni, sequestro preventivo del veicolo per la successiva confisca salvo che appartenga a persona estranea al reato).
Le pene sono raddoppiate nel caso in cui chi guida in stato di ebbrezza provochi un incidente ed in questo caso è disposto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, salvo che appartenga a persona estranea all’illecito.
Gli incidenti causati da persone in stato di ebbrezza sono uno su 4 e l’Istituto superiore di Sanità stima che gli incidenti stradali alcol correlati in Italia siano pari al 30-35% degli incidenti mortali.
Sono state 9 le patenti ritirate ieri sera dalla Polizia locale. Contestato anche un divieto di spostamento dalle ore 23 alle 6 contenuto nelle misure nazionali di prevenzione del Covid.