Carlo Gandolfo, sindaco della città di Recco: «Una sconfitta non cancella la grande stagione della squadra».
Carlo Gandolfo incita e sprona i giocatori e la direzione della Pro Recco dichiarando: «La Pro Recco è uscita sconfitta dal confronto con il Brescia. Questo è solo una battuta d’arresto che ci può stare dopo tanti trionfi e ben 14 scudetti consecutivi vinti dalla nostra squadra. Ora bisogna pensare al futuro, che deve essere il nostro principale obiettivo, mantenendo l’imbattibilità già raggiunta nella fase preliminare della Champions League.
La forza di una squadra e di una comunità si vedono nei momenti difficili. Così vale per il rapporto storico e incrollabile tra Recco e la Pro Recco, che non è mai stato messo in discussione nei lunghi anni di lontananza da Punta Sant’Anna e non lo sarà certamente dalla mancata vittoria in campionato. Proprio in questi giorni, seguendo l’altalena della finale con avversari in gamba come il Brescia, ci siamo resi conto tutti quanti che il legame tra la città e la società biancoceleste è uscito rinsaldato da questa prova.
Ce ne siamo resi conto dall’entusiasmo con il quale Recco ha seguito i suoi campioni. Ma per chi fa l’amministratore c’è anche il peso di quanto si sta concretizzando da mesi: la Pro Recco, con il suo patron Gabriele Volpi e il suo presidente Maurizio Felugo, hanno scommesso con forza sulla città che dà il nome alla squadra. L’impianto di Punta Sant’Anna, dedicato a un uomo come Antonio Ferro che è stato sindaco e presidente della società. Si è visto un grande investimento di risorse e di credibilità, tornando a essere attivo dopo 10 anni di chiusura grazie alla volontà di Gabriele Volpi e al suo amore per la nostra città, peraltro in una stagione resa difficile dalla pandemia.
Sicuramente è proprio questa la più grande vittoria di questa stagione agonistica. Ma il meglio deve ancora venire perché i progetti per l’impianto sono nuovamente ripartiti. Comune e Pro Recco fin dall’inizio di questa fase amministrativa, danno vita a continui confronti tecnici e imprenditoriali. Ci sono programmi anche per i più giovani per fare sì che i bambini tornino a scoprire la gioia del gioco e dello sport in piscina, com’è accaduto negli ultimi mesi. C’è voglia di proseguire la strada insieme: di investire denaro e professionalità.
Si parla di Punta Sant’Anna, ma anche dell’ex area industriale Iml, dove la società sportiva e Volpi in primo piano hanno intenzione di porre le fondamenta per un nuovo sviluppo. Da una sconfitta, che in campo sportivo è sempre possibile soprattutto dopo 14 scudetti di fila, usciamo più forti, più ottimisti, più vicini. Forza Pro Recco».