Mattarella in festa come il suo predecessore Sandro Pertini proprio l’11 luglio del 1982, allora l’Italia diventava Campione del Mondo, stavolta vince l’Europeo, il secondo della sua storia.
«Gol» urla Sergio Mattarella quando Bonucci mette in rete il pallone che vale il pareggio dell’Italia, nella finale degli Europei vinta dagli azzurri 4-3 ai rigori contro l’Inghilterra. Porta le braccia in alto, composto, con il sorriso che sbuca timido sul suo volto. Poi torna serio, come nulla fosse successo. È seduto accanto a Gravina, il presidente della Figc, che festeggia in modo più rumoroso.
Oggi il Presidente riceverà gli Azzurri al Quirinale insieme a Mario Draghi.