“Ancora una chiusura sull’A10 con impatto devastante per la Liguria, che tornerà a essere spaccata in due.
Per 18 giorni, dal 6 al 23 agosto, è stato improvvisamente annunciato lo stop al traffico tra Genova Ovest e Genova Prà in direzione Savona, con il conseguente caos del traffico in città, già visto nel recente passato.
Un’altra beffa e un altro stop, stavolta indicato dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture, nonostante quanto promesso soltanto poche settimane fa.
Era stato garantito che le verifiche erano finite, ma ora si scopre che la galleria Provenzale è a rischio. Infatti, come riportato dagli organi di stampa, l’ispettore del Mims soltanto ieri ha tardivamente riferito che ‘o si fanno i lavori entro il 25 agosto o quel tratto chiude comunque perché non c’è l’agibilità’. E’ gravissimo.
Chiediamo al ministro garanzie sulla sicurezza per la circolazione di persone e merci.
A quasi tre anni dal tragico crollo del Ponte Morandi vorremo capire se le verifiche siano state fatte o se si proceda a caso.
La Liguria non può continuare a sopportare cantieri infiniti e continui blocchi autostradali, peraltro pericolosi per automobilisti e autostrasportatori, mentre restano ferme opere fondamentali come la Gronda di Genova.
Non si può tollerare ancora che qualcuno possa giocare con la vita dei liguri”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sandro Garibaldi (vice capogruppo) e Alessio Piana (presidente della III commissione Attività produttive).