Il comune obiettivo è quello di diffondere tra i più giovani la cultura della mobilità sostenibile
Interessante iniziativa per le matricole dell’Università di Genova che potranno viaggiare gratis sui mezzi di trasporto pubblico Amt da settembre e per tutta la durata del primo anno accademico.
L’iniziativa fa parte della convenzione siglata da Comune, Amt ed Università con l’obiettivo di diffondere tra i più giovani la cultura della mobilità sostenibile.
L’obiettivo è quello di diffondere tra i più giovani la cultura della mobilità sostenibile, incentivandoli a preferire i mezzi del trasporto pubblico a quelli privati per decongestionare il traffico cittadino e migliorare la qualità dell’aria, aumentando così l’efficienza e l’efficacia della mobilità urbana.
Le agevolazioni per i giovani
La convenzione prevede anche l’abbassamento del prezzo dell’abbonamento annuale da 395 a 255 euro per tutti i giovani, e non solo gli studenti, compresi tra i 19 e i 25 anni.
In questo modo, potenzialmente, circa 3000 ragazzi e ragazze che attualmente, in base ai parametri Isee, pagavano tariffa piena, potranno beneficiare dell’iniziativa.
E’ anche prevista la gratuità per tutti i minori di 10 anni senza i limiti di altezza.
«Le agevolazioni tariffarie per l’utilizzo del trasporto pubblico locale da parte di giovani e studenti universitari – dichiara l’assessore alla mobilità integrata e ai trasporti Matteo Campora – sono una misura con cui l’Amministrazione, insieme ad AMT e Università di Genova, vuole lanciare un segnale importante nel quadro della strategia, portata avanti a livello locale, nazionale e internazionale, per la realizzazione di una vera transizione ecologica. Siamo convinti che la possibilità di accedere gratuitamente, o con una spesa inferiore, ai mezzi pubblici della nostra città, indurrà moltissimi ragazzi e ragazze a servirsene regolarmente, dando quindi un contributo molto importante nell’indirizzare la mobilità urbana della nostra città verso l’obiettivo di una maggiore sostenibilità ambientale».
«I giovani rappresentano un potenziale di fruizione del servizio pubblico ancora non pienamente sfruttato. Da tempo – spiega il presidente di AMT Marco Beltrami – abbiamo avviato campagne di comunicazione mirate e stavamo studiando possibili iniziative. Quanto presentiamo oggi, sviluppato con l’Università e ovviamente con il Comune, rappresenta un pacchetto di iniziative che crediamo possa fidelizzare chi già ci conosce e possa avvicinare chi ancora non utilizza il TPL. Sono particolarmente contento di essere riuscito a concretizzare proposte che mi stavano molto a cuore e su cui lavoravamo da tempo».
«L’accesso gratuito al sistema di trasporto pubblico urbano genovese rappresenta un elemento in più di attrattività del nostro Ateneo verso le potenziali matricole, da intendersi come studenti che si iscriveranno per la prima volta all’Università di Genova a un corso di laurea, di laurea magistrale o di dottorato – commenta il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino –. Questa iniziativa, inoltre, è un ulteriore passo avanti nella direzione di Genova “città universitaria” e una testimonianza di partenariato costruttivo tra istituzioni per la promozione di politiche di sostenibilità e la creazione di ambienti favorevoli alla presenza di giovani».