Si tratta della nave più grande e tecnologicamente avanzata mai costruita in Italia. Elevati protocolli di sicurezza
E’ partita ieri nel pomeriggio da Genova MSC Seashore, la nuova ammiraglia e 19ma unità della flotta di MSC Crociere.
Si tratta della nave più grande e tecnologicamente avanzata mai costruita in Italia, anche sotto il profilo ambientale.
La nave viene varata lo scorso 26 luglio presso i cantieri di Fincantieri di Monfalcone. MSC Seashore ha richiesto un investimento pari a 1 miliardo di euro che ha generato, solo in fase di costruzione, una ricaduta sull’economia italiana superiore a 4 miliardi, senza considerare il significativo impatto turistico-economico derivante dall’operatività della nave nei territori visitati dai suoi ospiti e dagli equipaggi.
L’MSC Seashore in sintesi
MSC Seashore ha una lunghezza di 339 metri, è larga 41 ed è alta 76 metri e può raggiungere una velocità massima di crociera di 22,4 nodi,
Per una stazza di 170.400 GRT può contenere un massimo di 5.877 passeggeri e 1.648 membri di equipaggio. Mentre il numero delle cabine è pari a 2.270.
Genova sarà l’home port di MSC Seashore da dove salperà ogni domenica per i prossimi tre mesi, fino al termine della stagione estiva.
Le crociere settimanali si svolgeranno nel Mediterraneo occidentale che faranno tappa anche a Napoli, Messina, Malta, Barcellona e Marsiglia. Nelle soste genovesi, in particolare, è previsto un ricco ventaglio di escursioni che, per esempio, porteranno i crocieristi a visitare l’Acquario di Genova, ad addentrarsi nel centro storico della città alla scoperta delle meraviglie della “città vecchia”, oppure a spingersi fino a Portofino, borgo marinaro meta di vip e celebre in tutto il mondo. Successivamente la nave verrà dislocata a Miami.
«Con l’arrivo della nuova ammiraglia – ha spiegato Leonardo Massa, Country Manager di MSC Crociere – salgono a tre le navi della Compagnia che quest’anno hanno già scalato regolarmente Genova, il cui porto si conferma così altamente strategico nonché il principale hub di MSC Crociere a livello globale. Quest’anno la Compagnia effettuerà a Genova circa 130 scali, movimentando quasi 400 mila passeggeri che stimiamo in crescita, a circa 700 mila, nel 2022.
Sono numeri decisamente incoraggianti se valutati nel contesto delle gravi difficoltà registrate dal settore turistico e paragonati al record storico di oltre 1 milione di crocieristi registrato nel 2019, quindi in epoca pre-Covid.
Dalla ripartenza delle nostre crociere, primi al mondo ad agosto del 2020, siamo orgogliosi di aver trasportato oltre 100 mila crocieristi italiani in maniera sicura, grazie al “Protocollo di salute e sicurezza” messo a punto dalla nostra Compagnia».
Fotogallery di MSC Seashore
Dopo l’estate, inoltre, è destinato a salire a 11 il numero di unità MSC Crociere che quest’anno faranno scalo sotto la Lanterna.
Oltre a MSC Seashore, le altrettanto grandi e moderne MSC Virtuosa, MSC Grandiosa, MSC Seaview e MSC Seaside, con un record di 30 toccate previste nel solo mese di ottobre.
L’offerta estiva di MSC Crociere prevede un totale di 6 navi schierate solo in Mediterraneo. Oltre a MSC Seashore, in Mediterraneo Occidentale troviamo infatti l’affascinante MSC Seaside e la recente e maestosa MSC Grandiosa. In Mediterraneo Orientale sono impiegate invece MSC Orchestra, MSC Splendida e MSC Magnifica, con una serie di itinerari in partenza da Trieste, Monfalcone e Bari, e scali al Pireo (Atene) e in alcune delle più belle isole greche, oltre che a Kotor (Montenegro), Dubrovnik e Spalato (Croazia). In Gran Bretagna è schierata MSC Virtuosa, mentre nel Mar Baltico sta navigando, alla scoperta delle capitali del Nord, MSC Seaview.
Il protocollo di salute e sicurezza utilizzato da MSC
Su tutte le navi MSC Crociere è applicato il rigoroso «Protocollo di salute e sicurezza», messo a punto dalla Compagnia in collaborazione con le autorità italiane e validato dal Comitato Tecnico Scientifico, che ha permesso di ospitare, da agosto 2020 ad oggi, numerosi passeggeri in piena sicurezza. Il Protocollo prevede che tutti gli ospiti, per poter accedere alla nave, debbano rispondere ad almeno uno dei seguenti requisiti:
- essersi sottoposti ad un test molecolare o tampone antigenico entro 48 ore dalla partenza della nave
- aver completato il ciclo vaccinale contro il Covid, almeno 14 giorni prima della partenza della crociera
- essere guariti dal Covid 19 negli ultimi 6 mesi
Per salire a bordo, inoltre, tutti i passeggeri devono sottoporsi a screening medico-sanitario approfondito e ad un secondo tampone a inizio crociera. Un terzo tampone sarà effettuato a metà crociera e, in situazioni particolari, un quarto tampone a fine crociera.
Le altre misure previste dal Protocollo
- obbligo di mascherina sia a bordo sia a terra durante le escursioni; monitoraggio continuo della salute durante tutta la crociera e misurazione della temperatura più volte al giorno; maggior distanziamento fisico a bordo grazie ad una capienza ridotta della nave; nuove modalità di accesso ai ristoranti e buffet ridisegnato (senza self-service); copertura assicurativa che rimborsa il costo della crociera in caso di contagio prima, durante e fino a 14 giorni dopo la stessa
- per tutti i membri dell’equipaggio: 3 tamponi e periodo di quarantena di 14 giorni prima di prendere servizio (test iniziale nel paese di origine prima della partenza; un secondo test all’arrivo al terminal, prima di salire a bordo; un terzo test al termine del periodo di isolamento di 14 giorni trascorso a bordo in un’area separata della nave); poi un tampone alla settimana durante il periodo di bordo; obbligo di mascherina a bordo e divieto di scendere a terra durante le soste nei porti
- in caso di individuazione di un caso sospetto, viene subito attivato un piano di emergenza in stretta collaborazione con le autorità sanitarie locali. Il caso sospetto e i contatti “stretti” sono tutti testati, sottoposti a misura di isolamento preventivo in un’area riservata della nave. Vengono quindi sbarcati in modalità protetta, seguendo le normative locali e nazionali, e portati in strutture sanitarie convenzionate a carico della Compagnia
- sistema innovativo di “contact tracing” a bordo che identifica i contatti “stretti” dei passeggeri sospetti positivi. Il sofisticato sistema di tracciamento, sviluppato da MSC Crociere, utilizza una tecnologia innovativa che consente di monitorare per l’intera durata della crociera, grazie ad un braccialetto “smart”, gli spostamenti di tutti passeggeri, identificando immediatamente le situazioni in cui un crocierista è stato a contatto con altri passeggeri o con il personale di bordo, per un periodo di 10 minuti cumulati, a una distanza inferiore a 1 metro
- servizio sanitario di bordo ulteriormente potenziato: strutture e servizi medici dotati di personale altamente qualificato e professionalmente preparato, attrezzature necessarie per testare, valutare e trattare i pazienti sospetti di COVID-19 e disponibilità di cure gratuite presso il Centro medico di bordo per qualsiasi ospite con sintomi. Sono inoltre disponibili cabine di isolamento dedicate per consentire un efficace isolamento di eventuali casi sospetti e contatti ravvicinati
- escursioni “protette” organizzate da MSC Crociere esclusivamente per i propri crocieristi: gli ospiti possono scendere a terra solo nell’ambito di tali escursioni che garantiscono una “bolla sociale” in grado di mantenere gli stessi elevati standard di salute e sicurezza sperimentati a bordo. I mezzi di trasferimento (pullman, aliscafi ecc.) sono igienizzati prima di ogni escursione e all’interno di essi è assicurato uno spazio adeguato. Anche le guide turistiche e gli autisti sono sottoposti a controlli sanitari, compresi i test, e indossano adeguati DPI
- sanificazione e igienizzazione pluri-giornaliera di tutte le superfici con prodotti chimico-disinfettanti di tipo ospedaliero
- attività di saturazione e aerosolizzazione degli ambienti, ad opera di società specializzate, con l’utilizzo di perossido di idrogeno (che viene utilizzata nelle sale operatorie). Aria condizionata senza ricircolo, che prevede l’utilizzo di filtri con tecnologia UV-C in grado di uccidere il 99,97% dei microbi
- spazi e aree comuni a bordo sono costantemente igienizzate. Per esempio, ogni ascensore è sanificato in media 48 volte al giorno.
La tecnologia all’avanguardia e certificazioni di MSC Seashore
MSC è impegnata da sempre a costruire le navi da crociera più innovative al mondo, caratteristica si applica anche alle prestazioni ambientali.
Con l’obiettivo di lungo periodo di raggiungere l’operatività delle navi a impatto zero entro il 2050, ogni nuova nave da crociera MSC rappresenta un ulteriore passo lungo questo percorso, insieme ad altri investimenti utili ad accelerare lo sviluppo delle tecnologie ambientali di prossima generazione.
MSC Seashore non fa eccezione e dispone tecnologie e impianti di ultima generazione in grado di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Ciò comprende sistemi ibridi di lavaggio dei gas di scarico (EGCS) e sistemi selettivi di riduzione catalitica (SCR) all’avanguardia, ottenendo una riduzione del 98% delle emissioni di ossido di zolfo (SOx) e riducendo le emissioni di ossido di azoto (NOx) del 90%.
Il sistema di trattamento delle acque reflue è progettato in linea con la risoluzione MEPC 227(64) dell’Organizzazione Marittima Internazionale. Il sistema raggiunge standard di purificazione più elevati rispetto alla maggior parte degli impianti di trattamento delle acque reflue presenti a terra.
MSC Seashore ha ricevuto due certificazioni aggiuntive dalla società di classificazione RINA. La prima è la certificazione “Sustainable Ship” poiché la nave presenta alcune delle tecnologie ambientali più avanzate attualmente disponibili. Questa certificazione è assegnata alle navi che dimostrano di soddisfare i requisiti relativi alla sostenibilità, e riflette gli obiettivi strategici di sostenibilità adottati dalle Nazioni Unite.
La seconda è la certificazione “Biosafe Ship” per la riduzione del rischio di contagio, realizzata anche a bordo di MSC Grandiosa, basata su obiettivi e volontaria che certifica che la nave è dotata di sistemi, componenti e procedure operative in grado di ridurre il rischio di contagio per i passeggeri e l’equipaggio.