I remi tricolori trionfano in Europa
Si è svolta nel bacino di Linz-Ottensheim a pochi chilometri da Vienna una delle più importanti competizioni giovanili di canottaggio: La Coupe de la Jeunesse.
Una gara che vede impegnati equipaggi da ogni parte d’Europa di età inferiore ai diciotto anni.
Dopo lo stop forzato del 2020, la manifestazione remiera si è svolta regolarmente tra il 6 e l’8 di agosto, dove uno degli equipaggi è partito dalla Liguria con la barca ammiraglia, ovvero l’8+ maschile categoria junior.
Questa, dopo aver trionfato ai campionati italiani mettendo al collo dei vogatori e della timoniera la medaglia d’oro, ha tentato di replicare l’impresa nel cuore del Vecchio Continente e ci è riuscita in pieno.
L’equipaggio formato quasi esclusivamente da atleti della storica società “Canottieri Sampierdarenesi”, ha centrato un nuovo ed entusiasmante successo. Gli otto vogatori, ovvero Alessandro Polleri, Simone Galtieri, Michele Maspero, Riccardo Corsinovi, Federico Gilioli, Lorenzo Serafino e Luca Carrozzino, con la timoniera Raissa Scionico, tutti appartenenti ai Sampierdarenesi e con Giovanni Melegari della società Murcarolo a capovoga (in sostituzione di Martino Cappagli, quest’ultimo impegnato in Bulgaria per i campionati mondiali junior), mettono infatti a segno due successi incredibili, contribuendo alla vittoria di tutta la Nazionale presente con ben 54 atleti, che ha sollevato con orgoglio il prestigioso trofeo.
La barca azzurra ha messo alle proprie spalle gli equipaggi di Francia, Belgio, Olanda e Norvegia sia nella gara di sabato che in quella di domenica.
Grandissima soddisfazione della società ligure, che quest’anno festeggia ben cento anni di attività, e lo fa nel migliore dei modi, ovvero con una serie incredibile di vittorie.
“Un risultato così grande è arrivato con il sudore, la tenacia, gli entusiasmi e i nervosismo di tutti, atleti, allenatori e dirigenti”, spiega Lorenzo Cappagli vicepresidente sportivo (nonché papà di Martino…), questa esperienza ci ha insegnato ancora una volta che il lavoro di squadra è il saper farsi da parte o, saper aspettare, per un atleta, oppure per un allenatore fare scelte dolorose che però ripagano tutta la compagine sociale”.
Di ritorno dalla trasferta, abbiamo incontrato Davide Scionico, allenatore degli –azzurrini- (dove sua figlia è timoniera), che ci ha raccontato come sia stato raggiunto il prestigioso traguardo. “Questo equipaggio si allena insieme dal febbraio di quest’anno, con ottimi risultati”, spiega Scionico, “un gruppo collaudato ed affiatato, dove i tanti chilometri percorsi insieme hanno fatto la differenza.
La grande preparazione tecnica ha massimizzato lo sforzo dei nostri atleti che, con questa, hanno sopperito alla maggiore prestanza fisica degli avversari.
La difficoltà dell’8+ è appunto non disperdere le forze e nostri campioni sono riusciti perfettamente in questa impresa”.
Ora i Canottieri Sampierdarenesi si concedono una pausa fino a fine agosto per poi riprendere gli allenamenti in vista dei campionati italiani societari che si terranno al lago di Candia nel Canavese nel mese di settembre e di altri appuntamenti importanti che attendono la storica società ligure per concludere una stagione agonistica da incorniciare. Roberto Polleri (Foto di Mimmo Galtieri)