Difficile immaginarsi una serata migliore. Morten Thorsby torna a segnare a Marassi con un gol dei suoi, ma questa volta c’è un pubblico vero e proprio ad applaudirlo e poi c’è pure quel 2 sulla schiena che per il norvegese significa moltissimo.
«Mi sono emozionato a segnare con un po’ di tifosi, anche se pochi. Io li aspetto tutti, perché con i tifosi è un altro mondo: il calcio vero è quello. Ho scelto il numero 2 perché il primo obiettivo dell’Accordo di Parigi è quello di non superare i due gradi centigradi di aumento delle temperature per le emissioni inquinanti da parte dell’uomo. Io tengo molto alle tematiche ambientali, volevo dare un messaggio simbolico. Voglio fare crescere la consapevolezza sull’argomento. È stato bello aver segnato per la prima volta con questa nuova maglia. Spero di segnare di più bello scorso anno».
Migliorare. Analizzando quanto successo in campo, lo scandinavo dice: «È stata una partita difficile, complimenti all’Alessandria. Hanno giocato bene, mentre noi abbiamo fatto qualche errore di troppo dietro. Però allo stesso tempo abbiamo dimostrato di essere squadra, rimontando e cambiando la partita. Siamo contenti per come è andata. Continuiamo a crescere e migliorare per farci trovare pronti contro il Milan, che è una squadra fortissima e contro cui dovremo essere al cento per cento».