Un genovese di 47 anni è stato arrestato la scorsa notte dagli agenti delle Volanti per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
L’episodio è avvenuto in un appartamento di un condominio nel centro di Genova.
E’ stato il portiere dell’edificio a chiamare gli agenti dopo aver udito le urla della convivente, una romena di 51 anni.
Il 4portiere ha riferito ai poliziotti che la lite andava avanti da ore e poi c’era stato un improvviso silenzio.
Gli agenti, dopo aver bussato insistentemente, sono riusciti a entrare in casa e il 47enne, molto agitato, ha ammesso di aver avuto una lite con la convivente, che è stata trovata svenuta a terra.
I poliziotti hanno soccorso la donna facendole riprendere conoscenza e poi è stata affidata al personale del 118.
Subito dopo il 47enne genovese è stato arrestato.
Gli investigatori hanno scoperto il difficile rapporto della coppia segnato da 20 chiamate di soccorso al 112.
La straniera, ricoverata in osservazione all’ospedale, avrebbe riferito alla Polizia di non aver mai denunciato il compagno perché lavorandoci assieme temeva di essere licenziata.
Il 47enne, colpito da ammonimento del Questore nel 2019 sempre per maltrattamenti verso la compagna, arrestato nel luglio del 2020 per resistenza a pubblico ufficiale, indagato per maltrattamenti in famiglia nel 2015 e condannato per guida in stato di ebbrezza nel 2011, è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.