A ottobre il consiglio regionale della Liguria introdurrà l’obbligo del Green pass per accedere all’aula.
E’ l’indicazione, emersa ieri, durante la conferenza dei capigruppo convocata dal presidente dell’Assemblea legislativa Gianmarco Medusei (Lega).
Il governatore Giovanni Toti aveva dichiarato: “Mi auguro che il Green pass per il consiglio regionale sia ottenuto con la vaccinazione, anche se non è obbligatoria, e non con i tamponi”.
“La legge è uguale per tutti – ha sottolineato Medusei – non devono esserci deroghe per i politici visto che non ci sono deroghe per i cittadini”.
Nei giorni scorsi c’erano state visioni opposte tra Toti e Medusei.
“Il tema più delicato – aveva dichiarato Toti – riguarda l’aula del consiglio regionale.
I consiglieri entrano delegati dal popolo che li ha votati a esprimere posizioni che possono essere le più diverse per le quali occorre avere attenzione e rispetto.
Lo estenderei a tutto il mondo, quindi non avrei difficoltà a estenderlo al Consiglio regionale, ma tengo presente, e ragiono per paradosso, che se vi fosse un convinto no-vax tra i consiglieri regionali che volesse venire a esprimere una convinta posizione no-vax all’interno del consiglio ovviamente prevarrebbe il diritto di rappresentanza democratica”.
Il presidente Medusei aveva replicato così: “Pur nel rispetto della legittima opinione del governatore Toti, in qualità di presidente del consiglio regionale penso che l’obbligo del Green pass debba valere anche per i politici, che siano parlamentari o consiglieri regionali.
Non trovo giusto che ci possano essere deroghe in nome della rappresentanza democratica: se le deroghe non esistono per i cittadini, non devono esistere nemmeno per i loro rappresentanti eletti”.