Serata impegnativa per le Aquile di Thiago Motta, che nonostante la prestazione positiva e la grande determinazione, hanno solo accarezzato il successo, cedendo nel finale alla Juventus.
Queste le sensazioni di mister Thiago Motta al termine del match: “Torno a casa soddisfatto, ma allo stesso tempo amareggiato. Resta una buona prova dei miei ragazzi, ma alla fine il risultato è quello che conta e purtroppo non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. La prestazione positiva, comunque, ci infonde forza e motivazioni per affrontare il prossimo importante match contro il Milan.
Cosa è mancato? Mettere la palla in rete. È vero che abbiamo giocato un’ottima partita, ma ci siamo mangiati la palla del 3-1 e quello che è mancato è stato proprio riuscire a fare gol. Ho visto un gruppo che ha giocato da squadra vera, è qualcosa su cui lavoriamo tanto durante la settimana e sono contento di averlo visto in campo; abbiamo giocato contro una grande, ma anche nelle situazioni di difficoltà siamo rimasti uniti e mi dispiace che alla fine ci portiamo a casa il rammarico di non aver potuto festeggiare.
È difficile allenare questa squadra? Assolutamente no, i ragazzi vivono di calcio, è il loro lavoro come io ho scelto di fare l’allenatore. È una cosa che io amo e che loro devono amare, non deve essere difficile per noi. Abbiamo un obiettivo chiarissimo, ci troveremo davanti delle difficoltà ma questo è il calcio. Oggi dobbiamo guardare agli errori che abbiamo fatto e migliorare già da domani.
Lo spirito che abbiamo visto stasera, la voglia e la determinazione dei ragazzi, sia di chi ha giocato dal 1’ sia di chi è entrato dopo, è proprio quello che voglio vedere in campo. Non ho niente da rimproverare ai giocatori stasera, sono contento del loro lavoro. Antiste è un gran lavoratore e stasera è stato premiato dal suo primo gol contro una squadra importante come la Juve.
ll nostro obiettivo non è facile, ma insieme possiamo e dobbiamo raggiungerlo, lavorando non solo per noi stessi ma anche per i nostri compagni come già stiamo facendo. Nzola? Per noi è un calciatore importante, il gruppo lo ha abbracciato, lo sostiene e lui si sta allenando bene, con il giusto approccio: sono sicuro che le sue caratteristiche potranno fare la differenza”.