Centrata la prima vittoria in trasferta, adesso per l’Entella il prossimo step si chiama continuità. Sulla strada dei biancocelesti, però, oggi ci sarà l’Olbia, una squadra di categoria che in questo inizio di torneo ha già dimostrato di potersela giocare contro tutti.
COME ARRIVA L’OLBIA?
I sardi, veri e propri veterani di questa categoria, come ogni anno sono partiti a fari spenti, dimostrando, tuttavia, di avere le carte in regola per fare un buon campionato. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia Lega Pro ad opera del Pescara, infatti, l’Olbia ha iniziato il campionato nel migliore dei modi battendo 3-2 in casa la Pistoiese. È in trasferta, però, che l’undici allenato da Mister Max Canzi ha avuto il maggior numero di difficoltà. Due sconfitte in altrettante uscite, prima ad Ancona e poi a Lucca, nel mezzo, invece, è arrivato il successo, sempre per 3-2 in casa contro la Viterbese. Nell’ultimo turno i sardi hanno giocato alla pari del Cesena perdendo solo al minuto numero 94 per un gol di un certo Salvatore Sasà Caturano.
PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA
L’Olbia è certamente una squadra dal potenziale offensivo molto interessante. Se escludiamo l’ultima partita di campionato contro il Cesena, infatti, i sardi hanno sempre trovato la via del gol. Inutile sottolineare come il principale pericolo da tenere in considerazione sia Daniele Ragatsu. L’ex attaccante del Cagliari, ad Olbia, è un vero e proprio punto di riferimento. L’anno scorso è andato a segno per ben 14 volte, e quest’anno è già partito con 2 reti in 4 presenze. Al netto di un attacco che funziona, c’è sicuramente una fase difensiva da perfezionare. I bianchi in queste prime 5 uscite non sono mai riusciti a tenere la propria porta inviolata, subendo nove gol in 5 uscite. Un altro dato particolare che ha caratterizzato quest’inizio di stagione dei sardi sono le 3 espulsioni maturate nelle prime partite.
I PRECEDENTI
Al Comunale i precedenti tra le due squadre sono 6, ed è perfetta parità: L’Entella ha vinto l’ultima sfida 3-2 4 stagioni fa grazie ai gol di Eramo, Diaw e Mota Carvalho, dopodiché troviamo 4 pareggi, ultimo dei quali risalente alla stagione 1986/1987, mentre l’unica vittoria dei bianchi risale al campionato 69/70.