Sono stati migliaia i test eseguiti
Chiuderà domani, giovedi 30 settembre, il progetto della Croce Rossa Italiana per i tamponi gratuiti. Il progetto era nato a metà aprile nelle Stazioni FS di Roma Termini e Milano Centrale ed è proseguito poi da maggio in altre dieci città italiane quali Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia, in collaborazione del gruppo FS Italiane.
I test effettuati sono stati centinaia di migliaia. Ad effettuarli oltre 1200 volontari e 325 operatori sanitari che hanno garantito uno screening di massa capillare, in particolare le fasce meno abbienti e i viaggiatori.
La finalità del progetto è stato quello di rafforzare le capacità dei Paesi Europei per il tracciamento del Covid-19 attraverso l’incremento del numero di tamponi rapidi effettuati gratuitamente.
I costi sono stati sostenuti dalla Croce Rossa Italiana grazie al contributo della Commissione Europea, tramite la Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza Alimentare che, attraverso un accordo con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha destinato importanti risorse alle attività di screening in sette Paesi europei (Austria, Germania, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) effettuate dalle rispettive Società Nazionali della Croce Rossa.
A Genova il centro tamponi era posizionato nell’area della stazione Principe e nell’ultimo periodo dava la possibilità, tramite il ministero della Salute di ottenere il green pass.