Velocità minima: approfondimento sul Cds, il Codice della strada
Sono proseguite per tutta la giornata di ieri le manifestazioni di protesta con il Green pass dei camionisti o di semplici automobilisti che sono entrati in autostrada creando rallentamenti in autostrada alla circolazione.
Il sistema usato è quello ormai collaudato. Coloro che aderiscono alla protesta entrano in autostrada a piccoli gruppi in autostrada dopo essersi dati appuntamento tramite vari canali sui social, in particolare Telegram o tramite l’applicazione della Midland che emula il vecchio Cb, il “baracchino” e, dopo aver legato un drappo al mezzo ed acceso le quattro frecce, procedono a velocità ridotta.
Ieri ci sono stati diversi disagi sulla rete autostradale che vanno ad unirsi ai lavori in corso.
In particolare le zone più congestionate sono state quella intorno a Milano, la Milano-Lecco, l’A1 Milano-Bologna. Ma anche in altre regioni: la tratta Bologna-Modena, nel Veneto sulla Bologna Padova, anche nelle Marche sulla Ancona-Pescara, intorno a Bari sulla statale 98.
Niente di collegato a tale protesta l’entrata in strada dei trattori a Pinerolo, che hanno protestato contro l’inceneritore a Frossasco.
Secondo quanto viene riportato ci sarebbero state anche le prime multe.
In particolare ieri sera, intorno alle 21.30, sulla A1 Milano-Bologna tra lo svincolo Modena Nord e l’allacciamento A22 Modena Brennero, era in atto un rallentamento ad opera di 6 auto e sembra un mezzo pesante, quando è sopraggiunta la Polizia Stradale.
La pattuglia avrebbe bloccato il gruppo, identificato i guidatori e li avrebbe multati, pare con un verbale che, pagato, entro 5 giorni, avrebbe un costo entro i 28 euro.
Il Video
Facciamo un po’ di chiarezza sui limiti minimi di velocità su strade ed autostrade
Per quanto riguarda i limiti massimi di velocità più o meno sappiamo tutto. Dei limiti minimi, invece, ne sappiamo decisamente di meno. Il Codice della Strada, però, parla chiaro.
L’articolo 142 comma 2 ricorda che gli enti proprietari delle strade possono imporre, segnalandoli opportunamente, limiti di velocità minimi e massimi diversi da quelli fissati per legge.
Mentre l’art. 175 comma 4 del CdS precisa come nel regolamento di attuazione del codice sono fissati i limiti minimi di velocità per l’ammissione alla circolazione su autostrade e strade extraurbane principali.
Ancora l’art. 372 comma 4 del regolamento fissa questi limiti, vietando la circolazione in autostrada o sulle strade extraurbane principali alle autovetture che non siano in grado, per costruzione, di sviluppare la velocità in piano di almeno 80 km/h.
Se ne evince che in autostrada e sulle tangenziali le auto devono poter sviluppare una velocità di almeno 80 km/h, pena la non circolazione.
Nel contempo non è detto che viaggiando in autostrada non si possa scendere sotto gli 80 km/h. La velocità dipende dal traffico, dalla situazione meteo (pioggia, neve, grandine e nebbia) e da altre situazioni.
Nel Codice della strada, non risulterebbe altro riguardo la velocità minima. Non è quindi vero, come sostengono alcuni, che si deve tenere una velocità sempre superiore a 30 km/h.
E’ importante però precisare che per quanto non viene specificato nel codice della strada, è sempre meglio fare affidamento ai principi dell’art. 141 comma 1 CdS, secondo cui “è obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che […] sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose e ogni altra causa di disordine per la circolazione”. L.B.
Approfondimento sulla Gazzetta Ufficiale: https://www.gazzettaufficiale.it/sommario/codici/strada
Il Cds, Codice della Strada: https://www.ilportaledellautomobilista.it/documents/56611/57319/codice_010910.pdf/acef57dc-f41d-4133-8628-9e3f8fe00820