L’istituzione del registro della bigenitorialità a Genova viene salutata con favore dall’associazione Papà separati Liguria.
“E’ una conquista di civiltà ed è motivo d’orgoglio per noi liguri che Genova sia il primo capoluogo di regione in Italia ad adottare il ‘Registro della bigenitorialità’ – ha dichiarato il presidente dell’associazione Mauro Lami – altre città liguri, tra le quali Sanremo e Savona, lo hanno fatto da tempo.
Ringraziamo di cuore l’amministrazione genovese e i consiglieri comunali per la sensibilità dimostrata su questi temi e tutti coloro che si sono spesi in questi anni per arrivare all’approvazione di un atto amministrativo che ci auguriamo possa essere un passo avanti nel diritto dei figli ad avere due genitori che si occupino della loro educazione e crescita.
Ora aspettiamo che gli uffici predisposti attivino il registro entro 60 giorni.
La bigenitorialità è il diritto di tutti i figli di potersi relazionare, con tempi adeguati, con entrambe le figure genitoriali, papà e mamma, ambedue essenziali ad una crescita equilibrata, proprio per la loro diversità e complementarietà, e anche se i genitori si separano.
L’istituzione del registro della bigenitorialità, in cui verranno annotati gli indirizzi della madre e del padre separati che lo richiederanno, va proprio in questa direzione.
Entrambi i genitori, pur non vivendo più insieme, riceveranno dalle istituzioni tutte le notizie e informazioni riguardanti i propri figli, su cui hanno la responsabilità genitoriale”.