SAVONA. 5 OTT. Grande successo di pubblico e gare spettacolari per l’ attesissimo appuntamento della 12 ore andorese.
La gara, che si è svolta in un anello di due chilometri disegnato all’interno del Porto turistico di Andora, è stata avvincente e seguita da un folto pubblico di appassionati.
Il successo è andato a Mattia Di Beo, in campo maschile ed a Francesca Canepa nella gara femminile. Proprio la valdostana è stata l’ assoluta dell’e evento. La Canepa, campionessa italiana sulle 24 Ore e vincitrice di una spettacolare dizione dell’Ultra Trail du Mont Blanc nel 2018, non solo si è aggiudicata la classifica femminile, ma è stata preceduta alla fine soltanto da due uomini. Se poi consideriamo che la seconda classificata, Francesca Ferraro, è stata quinta assoluta si comprende bene come il valore della gara femminile sulle 12 ore sia stato eccezionale. La Canepa, che per prepararsi aveva affrontato i 50 chilometri del Bettona Crossing solo 8 giorni prima finendo seconda anche a causa di qualche problema ai piedi, si è presentata in Liguria in gran forma. La portacolori della Sandro Calvesi ha totalizzato ben 111,079 km, battendo la Ferraro (Emozioni Sport Team) con 101,079 km ed Albarosa Fiore (Pod.Torino) con 82,755 km.
Nella gara maschile successo incontrastato per Mattia Di Beo, capace di siglare una prestazione di elevato livello internazionale: il corridore dell’Atletica Franciacorta ha percorso 122,570 km, precedendo il portacolori della società organizzatrice, l’Asd Runrivierarun Davide Giribaldi (114,446 km) ed Antonio Bacchi (Impossibile Target) con 106,022 km.
Molti anche i concorrenti al via della gara più bereve, quella sulle 6 Ore, dove a trionfare è stato il britannico Robert Grant Britton (Cliff Runners), che con 75,792 km ha prevalso su Pier Luigi Radavelli (Podisti Due Castelli/ con 69,944) e Fabrizio Lavezzato (Atl.Novese/69,691). Nella 6 ore al femminile successo per Francesca Calcagno (Rensen Sport Team) con 63,929 km, davanti ad Elisa Bellagamba (Bergamos Stars/63,695) ed Alessandra Robutti (Asd Runrivierarun/60,171).
“Si è trattato- spiegano gli stessi organizzatori- di un evento di grande impegno: gestire un complesso di gare simile, che comprendeva anche le staffette di 6 Ore non è stato certamente semplice. Per questo ci pare doveroso ringraziare tutti coloro che hanno collaborato e reso possibile questa spettacolare gara in particolare è stato decisivo l’apporto dei tanti volontari che hanno affiancato la nostra società, quello dell’amministrazione di Andora e dei tanti sponsor che hanno sostenuto l’evento. Grazie anche al Porto di Andora, alla Capitaneria di Porto, a tutti i dipendenti comunali ed alla Croce Bianca. Per Andora questa gara ha rappresentato un prestigioso prologo per l’attesissima RunRivieraRun Half Marathon in programma il 24 ottobre”.
CLAUDIO ALMANZI