Il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Genova Paolo Ravà, vicepresidente del Cda di Carige, risulta indagato dalla procura genovese per bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale in concorso con l’imprenditore genovese Enrico Vinelli (oggi ristoratore di successo in centro città) in relazione al “crac” di una concessionaria d’auto, avvenuto negli anni scorsi, al vertice della quale vi era l’imprenditore e alla cui amministrazione sarebbe collegato anche Ravà.
Lo ha riportato oggi l’agenzia Ansa.
La notizia è stata anticipata nelle cronache locali dei quotidiani Repubblica e Il Secolo XIX.
Secondo quanto riferito dagli investigatori della Guardia di Finanza, sarebbe stato evaso il fisco nel passaggio dalla vecchia concessionaria a una newco.
Tra i principali aspetti tecnici finiti sotto la lente degli inquirenti ci sarebbe il mancato riconoscimento del cosiddetto “avviamento” nel passaggio da una società all’altra, alla ormai “decotta” concessionaria.
Elemento che avrebbe innescato anche la corposa evasione fiscale.
Nei giorni scorsi sarebbe stato perfezionato un sequestro a carico, in particolare, di Paolo Ravà: 500mila euro, a fronte degli 800mila euro che cercavano i finanzieri.