Stamane i tassisti genovesi hanno occupato piazza De Ferrari formando un presidio di protesta con un centinaio di auto intorno alla fontana.
Si tratta di una mobilitazione nazionale, indetta da alcune sigle sindacali, per chiedere che sia completato il processo di riforma del comparto, a partire dalle norme necessarie a disciplinare le piattaforme di intermediazione digitale, come Uber, e a contrastare i fenomeni di abusivismo.
“Questa è una protesta a livello nazionale – ha spiegato uno dei rappresentanti dei tassisti genovesi – e nella nostra città questo presidio ha avuto una forte adesione anche se la mobilitazione non è stata sottoscritta da tutte le sigle sindacali”.
I tassisti chiedono un provvedimento del Governo Draghi in merito ad alcune problematiche della categoria.
“Il nostro problema è che attendiamo da un anno e mezzo risposte dal Governo in merito alle nuove piattaforme che non sono ancora state regolamentate”.