A Genova uno spettacolo su Majorana. Al teatro Garage sabato 6 novembre alle ore 21 in scena “Majorana, un genio controcorrente”.
A Genova uno spettacolo su Majorana, brillante mente.
Lo spettacolo è il primo appuntamento del “Progetto da salotto” ed è patrocinato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dall’Università di Genova
Sabato 6 novembre 2021, alle ore 21, alla Sala Diana del Teatro Garage è in programma lo spettacolo “Majorana – un genio controcorrente” diretto e interpretato da Simone Faucci di Teatri della Resistenza.
Lo spettacolo è il primo appuntamento del “Progetto da salotto”, nato da un’idea di Alessandra Frabetti e novità della stagione 2021-2022 del Teatro Garage.
Si tratta di un ciclo di spettacoli di giovani compagnie che propongono piccole “pièce” idealmente collocabili dentro un salotto.
Lo spettacolo racconta le ultime ore del fisico Ettore Majorana.
Durante queste ore egli affronta e confronta le teorie scientifiche con la propria umanità, le proprie contraddizioni e il proprio impulsivo, ostinato senso della ricerca.
Ettore Majorana, la cui scomparsa è ancora avvolta nell’oscurità, come un Amleto della fisica, lascia in eredità questo quesito,
in cerca della risposta al mistero dell’equilibrio tra materia e antimateria, tra sentimento e ragione, tra follia e saggezza.
Interprete della complessa personalità di Majorana è il fiorentino Simone Faucci, attore, regista e coautore del testo insieme a Dario Focardi, con cui ha fondato, in collaborazione con Regione Toscana, la compagnia Teatri della Resistenza.
“Majorana – un genio controcorrente” è sotto il patrocinio dell’Università di Genova e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare,
l’ente pubblico di ricerca che in Italia coordina la ricerca in fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare, e che affonda le sue radici nella ricerca e nella conoscenza sviluppata dal gruppo di via Panisperna.
La nascita stessa dell’INFN deve molto alla volontà di Edoardo Amaldi di proseguire, dopo l’esilio forzato di Enrico Fermi negli Stati Uniti, la pionieristica ricerca nel campo della fisica nucleare e subnucleare nata con il gruppo di via Panisperna.
Portano il nome di Majorana ipotesi tutt’oggi oggetto di studio e di ricerca in fisica fondamentale, come “il neutrino di Majorana”, particella supposta coincidere con la sua antiparticella, le cui proprietà sono oggetto di ricerca ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.
Ettore Majorana è uno delle più brillanti menti tra i grandi scienziati guidati dal famoso premio Nobel Enrico Fermi i quali passeranno alla storia come i “Ragazzi di Via Panisperna”.
Geniale e schivo, vulcanico e solitario, Ettore è il teorico del gruppo.
Studia e collabora in Germania con Heisenberg, il grande teorico della meccanica quantistica, per poi tornare in Italia ad insegnare a Napoli sotto la spinta dello stesso Fermi.
Qui pare trovare una sua dimensione dopo anni di tormento.
Ma qualcosa non funziona e, qualche mese dopo il suo arrivo nella città partenopea, si imbarca su una nave per Palermo, non prima di aver lasciato una lettera al direttore della Facoltà di Fisica in cui annuncia le sue dimissioni e mostra segni di inclinazione al suicidio.
Giunto a Palermo invia un telegramma in cui rinnega la lettera precedente e s’imbarca nuovamente alla volta di Napoli.
Da quel viaggio non torna più e di lui si perdono le tracce.
Profilo Simone Faucci – Teatri della Resistenza
Dopo il debutto al Festival dei Due Mondi nello spettacolo di prosa su Lucrezia Borgia,
Simone Faucci lavora con il regista Franco Però interpretando testi di drammaturgia contemporanea, con Henning Brockhaus nel Don Chisciotte, con Peter Shumann dei Bread&Puppet.
Sotto la direzione di Piero Maccarinelli, è attor giovane accanto a Luciano Virgilio e Marina Malfatti nella commedia “Gallina Vecchia” di Augusto Novelli sul palcoscenico della Pergola. Lavora con Lucia Poli in spettacoli con la regia di Angelo Savelli.
A Roma, con Teresa Pedroni, è attore e aiuto regia accanto a Roberto Herlitzka, Gianluigi Fogacci e Paolo Ferrari in testi di Kafka, Thomas Bernhard e Antonio Tabucchi.
Nel 2003 dà il via alla compagnia “Teatri della Resistenza”, in collaborazione con Regione Toscana, con opere di teatro civile e teatro scienza.
E nel Cinema, Faucci spazia da film finanziati dal Ministero a produzioni indipendenti e in tv in fiction di Mediaset e Rai.
Maggiori informazioni
Le prevendite dei biglietti (intero € 14,00 ridotto € 11,00) si possono acquistare all’Ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18r – cancello, tel. 010 511447):
mercoledì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 17 alle 20, venerdì dalle 11 alle 14, oppure online su www.happyticket.it.
La biglietteria alla Sala Diana apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Per seguire gli spettacoli è obbligatorio essere muniti di certificazione verde Covid-19.
www.teatrogarage.it, info@teatrogarage.it, 010 511447