Toni Capuozzo, in viaggio nel mondo delle comunità contese. Capuozzo, inviato, blogger, scrittore dialogherà con il giornalista Massimo Minella.
Sori incontra il giornalista e reporter di guerra Toni Capuozzo. Mercoledì 17 novembre 2021 alle ore 18 il vicedirettore del TG5 e conduttore di “Terra!”, parla della sua vita “In viaggio nel mondo delle comunità contese”, ospite di un teatro che ha fatto del Teatro di Comunità il centro del suo lavoro.
Il titolo dell’incontro, “In viaggio nel mondo delle comunità contese”, si riferisce alla vita girovaga dell’inviato ma anche alla volontà di essere testimone dei fatti che accadono là dove la vita può diventare impossibile. Toni Capuozzo ha seguito i conflitti in Somalia, in Medio Oriente, in Afghanistan. Dopo avere descritto, negli anni Novanta, la dissoluzione della Jugoslavia, con un nuovo libro in corso d’opera torna a riflettere sui Balcani. Una terra vicina alla Trieste, città natale di sua madre, e anche al Friuli dov’è nato, a Palmanova, in provincia di Udine.
Toni Capuozzo ha seguito numerosi conflitti in tutto il mondo come inviato per Mediaset. Parlando in particolare della guerra nell’ex Jugoslavia, ha dichiarato: «Dovevamo raccontare una guerra europea che ci insegnava che nessuno di noi è così immune da quel pericolo, nessuno di noi è civilizzato per sempre. Oggi il giornalismo è molto ingenuo, e molto ideologizzato, si guarda sempre al politically correct.
I Balcani sono stati una prova dura, perché non esistevano i buoni per sempre o i cattivi per sempre. Ci sono posti in cui nessuno è innocente». Di sé dichiara: «Sono uno che ha la religione dei fatti. Penso di non aver mai salvato nessuno con un servizio, mai accorciato le sofferenze, quello che ho fatto è mettere il microfono sotto il naso di chi voleva parlare e dare l’idea che ci fosse qualcuno che lo stava ascoltando».
Sarà in dialogo con Massimo Minella, vicecaporedattore dell’edizione genovese di Repubblica e scrittore. Nel foyer del Teatro di Sori saranno disponibili i libri di Toni Capuozzo che firmerà le copie. I due più recenti, pubblicati entrambi nel 2020, sono “Lettere da un Paese chiuso” (Signs Publishing) e “Piccole patrie” (Edizioni Biblioteca dell’Immagine). L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, ma è gradita l’iscrizione alla newsletter del Teatro Pubblico Ligure. Informazioni sul sito www.teatropubblicoligure.it .
È possibile prenotare l’incontro telefonando alla Pro Loco di Sori (0185 700681), alla Pro Loco di Recco (0185 722440) o scrivendo a info@teatropubblicoligure.it.