Circa 1200 manifestanti, 700 secondo la Digos, sono partiti da piazza della Vittoria, per il 19° sabato di fila, per manifestare contro l’obbligatorietà del Green pass sui posti di lavoro e l’obbligatorietà del vaccino per certe categorie.
La manifestazione avviene proprio nella giornata della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto che sancisce il Super Green pass che introduce nuove restrizioni.
Il corteo da piazza della Vittoria, è entrato in via Cadorna, percorrendo via Fiume, passando davanti alla stazione Brignole ed entrando in via Canevari. Dai li sosta sul ponte di Sant’Agata per qualche minuto, poi piazza Giusti, corso Sardegna, corso Torino, via Tomaso Invrea per corso Buenos Aires e tornare in piazza della Vittoria.
Qualche tensione all’incrocio tra corso Torino e via Invrea con il corteo che si sta stava spaccando: una parte voleva proseguire sul percorso originario per andare in piazza Alimonda, poi il tutto è rientrato nella norma con il corteo che si è aperto per il passaggio di un’ambulanza.
Il corteo è stato aperto dagli striscioni “Studenti genovesi con il green pass”, “No Green pass, no Draghi No Cts”.
Gli slogan sono gli stessi. “NO green pass, No Green pass”, “Questo è un diritto costituzionale, noi vogliamo lavorare”, “Sveglia, sveglia, siamo in dittutura” e “La gente come noi non molla mai”, ma anche “Tori, Draghi dimissioni!” e l’Inno nazionale.