È stata identificata e denunciata dagli investigatori della Polfer la ragazza violenta che martedì scorso aveva aggredito a calci, pugni e schiaffi l’assessora all’Ambiente del Comune di Arenzano, Giovanna Damonte, soltanto perché le aveva chiesto di indossare la mascherina sul treno.
Si tratta di una studentessa di 16 anni, abitante nel Ponente genovese, che è stata denunciata per lesioni e minacce gravi.
Chiede di indossare la mascherina, presa a calci e schiaffi da ragazza sul treno
L’episodio era avvenuto su un convoglio tra le stazioni di Genova Sampierdarena e Genova Principe.
L’assessora Damonte era stata aggredita a bordo del perché aveva chiesto alla ragazza e a un ragazzo di indossare le mascherine.
Il ragazzo aveva ammesso di non averla e aveva accettato e indossato quella offerta da Damonte, mentre la ragazza aveva reagito con feroce violenza.
I due poi erano fuggiti, facendo perdere le tracce.
La ragazza è stata identificata dagli investigatori della Polfer grazie alle testimonianze e ai filmati delle telecamere di videosorveglianza installate sul treno e nella stazione Principe.
Davanti ai poliziotti, la ragazza ha in sostanza ammesso quanto aveva fatto, dichiarandosi pentita del suo gesto.
Il ragazzo, che aveva cercato di calmare la 16enne, è risultato del tutto estraneo all’aggressione.