Il numero di acquisti di dispositivi tecnologici in Italia continua a salire anche nel 2021 fa registrare impennate di fatturato. Secondo i dati della società GfK fino a settembre 2021 il fatturato del settore ha fatto registrare un incremento dell’8,4%. I prodotti più venduti sono i monitor, che hanno segnato un +31,7% e le componenti hardware, con un +23,7%. Salgono sul podio gli elettrodomestici con un +19%, seguiti dai pc portatili con il +14,5%.
Il boom del mercato hi-tech è sicuramente conseguenza delle novità della pandemia, che ha da un lato accelerato il processo di digitalizzazione di aziende e professionisti e dall’altro ha creato nuove modalità di gestione del lavoro e della scuola. Basti pensare ai mesi di smart working e didattica a distanza, che hanno generato un aumento della domanda per computer e tablet. Trascorrere inoltre più tempo ha casa, ha favorito una maggiore attenzione all’arredamento e alla funzionalità, che ha portato a migliorare il comfort abitativo con nuovi acquisti e ristrutturazioni. La tecnologia quindi sta trasformando la nostra casa, che diventa sempre più efficiente ed ecosostenibile.
Vediamo insieme quali sono le trasformazioni più ricorrenti.
Elettrodomestici intelligenti
La vendita degli elettrodomestici, come abbiamo visto, ha conosciuto un’impennata nel 2021, complici anche gli sconti e la nuova etichetta energetica, nata per favorire l’acquisto di dispositivi ad alta efficienza e combattere l’obsolescenza programmata. Per i grandi elettrodomestici, grazie alle nuove norme, sono previste procedure di riparazione più snelle e accessibili, con un’assistenza per i marchi Hotpoint e Ariston a Genova ancora più indispensabile per usufruire correttamente di garanzie e diritti. Tra gli elettrodomestici più apprezzati ci sono sicuramente quelli smart, ossia dotati della possibilità di essere gestiti da remoto tramite collegamento wifi o controllo dall’App. Con gli elettrodomestici intelligenti si possono programmare accensioni delle caldaie e partenze dei lavaggi di lavatrici e lavastoviglie. Questa opportunità consente di risparmiare sui consumi perché vengono automaticamente ottimizzati e di avere sempre sotto controllo l’efficienza dei singoli dispositivi agendo con tempestività su guasti e malfunzionamenti.
Accessori Hi-tech
Gli accessori hi-tech rappresentano quel tocco di stile che conferisce all’abitazione un aspetto tecnologico anche senza spendere capitali. Partiamo dal re degli accessori hi-tech per la casa, ossia gli assistenti virtuali. In un solo anno hanno raddoppiato il proprio numero e si stima che siano presenti nel 50% delle case. L’assistente virtuale può mettersi in comunicazione con gli impianti e gli elettrodomestici smart della casa e far funzionare tutto con un comando vocale. Sono perfetti per gestire la musica, gli impianti di illuminazione e gli impianti di sicurezza, tutti opportunamente dotati di caratteristiche intelligenti.
Tra gli accessori hi-tech ricordiamo anche i termostati per programmare il riscaldamento, le prese smart per non lasciare i dispositivi in standby e i sensori di movimento per attivare ad esempio le luci o aprire le porte. Le nostre case inoltre potrebbero trasformarsi riducendo l’impatto sugli investimenti accedendo ai bonus casa previsti dal governo, che finanziano interventi che hanno l’obiettivo di rendere la propria casa più efficiente.
Design del futuro
Una casa hi-tech è certamente dotata anche di oggetti di design che parlano al futuro. Con le nuove abitudini post pandemia sono richiesti oggetti multifunzione e realizzati con materiali amici dell’ambiente. Pensiamo ad esempio al tavolo che si trasforma in base per spostare il mouse o che contiene tasti per il telecomando o per attivare proiettori e telecamere. O ancora la lampada led con piano di ricarica per piccoli dispositivi elettronici come mp3 e smartphone.