Coldiretti, consegnata al Vescovo statuina del Presepe, nel secondo anno di pandemia l’imprenditore agricolo digitalizzato diventa un simbolo
Coldiretti, consegnata al Vescovo statuina del Presepe, l’imprenditore agricolo digitalizzato diventa un simbolo di chi ha saputo continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini
anche durante le chiusure, reinventandosi tramite il mezzo digitale: così Coldiretti e Confartigianato, insieme con Fondazione Symbola, hanno deciso di affidare all’abilità di un artigiano la realizzazione di una statuina da consegnare ai vescovi di tutta Italia.
L’idea delle statuine create di anno in anno è quella di creare un mosaico di personaggi conosciuti e identificati in ruoli affermati, che coniugano tradizione e modernità: dopo la statuina omaggio agli operatori sanitari impegnati nella battaglia di Sissy De Sguaines contro il Covid-19 avvenuta nel 2020, quest’anno la statuina rappresenta un imprenditore dotato di vecchi arnesi e di un computer con sopra il simbolo della spiga.
Oggi, venerdì 24 dicembre, la statuina ha raggiunto anche Savona, dove Antonio Ciotta Direttore Provinciale Coldiretti, e Mariano Cerro Direttore di Confartigianato Imprese, l’hanno consegnata al Vescovo Calogero Marino nella diocesi savonese. La tradizione del Presepe durante le festività è molto sentita in Italia e rinnova, nelle famiglie e nell’Organizzazione Coldiretti, un significato di accoglienza e comunione.
“Se l’anno scorso avevamo omaggiato gli operatori sanitari impegnati nella lotta contro il Covid, quest’anno la statuina non poteva che rappresentare un altro protagonista centrale della situazione che stiamo vivendo: l’imprenditore che, nonostante le difficoltà e le chiusure, ha portato sempre avanti il suo lavoro trovando nuovi mezzi per garantire i prodotti e continuando a mantenere e rinnovare le tradizioni e la cultura del nostro territorio.
–spiegano Antonio Ciotta, Direttore Provinciale, e Marcello Grenna, Presidente Coldiretti Savona- Dobbiamo inoltre ricordare che gli imprenditori agricoli, con il loro lavoro, garantiscono importanti attività di conservazione dei terreni e della biodiversità, motivo per cui siamo onorati di rendergli omaggio tramite questa iniziativa”.