Trentotto motociclette nuove, provenienti dalla Cina, sono state sequestrate nel porto di Vado Ligure.
Lo hanno riferito oggi i responsabili dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza.
Le moto, 650 cc di cilindrata, sono state importate da una nota casa costruttrice italiana che le aveva correttamente dichiarate quali merci di origine cinese, ma sulla carrozzeria c’erano loghi che avrebbero indotto il compratore a ritenere di acquistare un prodotto italiano, così come i numeri di telaio.
L’importatore ha pagato una sanzione di 20mila euro, ha chiesto il dissequestro e la regolarizzazione delle moto apponendo un adesivo non asportabile con la dicitura “Made in PRC” e correggendo telaio e libretto con la scritta “Designed in Italy and produced in PRC”.