Non vuole cercare alibi Roberto D’Aversa. Anche di fronte alle assenze e al periodo generale di incertezza, tra partite giocate e non, il tecnico blucerchiato non rinuncia allo spirito combattivo, tentando di rilanciare la sua Sampdoria: «Non possiamo farci abbattere dalle difficoltà, ma dobbiamo essere bravi a ragionare e andare oltre. Affrontiamo una squadra come il Napoli che in quelle stesse difficoltà ha ottenuto un risultato importante in casa della Juventus. Questo sta a significare che la differenza è nel modo in cui si interpretano le cose: guai, quindi, a partire remissivi o già battuti. Diamo qualcosa in più, trasformando le difficoltà in energie positive».
Adattamento. Nella presentazione della gara del “Maradona”, l’allenatore doriano dice: «La preparazione di partite ravvicinate come queste è fatta per lo più davanti ai video. Chiaro che poi bisogna essere bravi a riportare quello che si vede anche in campo. Non bisogna piangersi addosso, ma ragionare su come fare un risultato positivo. Servirà una prestazione importante. Con il Cagliari è sfuggito un match ball e dobbiamo essere bravi ad andarci a prendere qualcosa proprio in una partita difficile come quella di Napoli. COVID, rinvii e calciomercato aperto? Non è facile tenere i giocatori focalizzati, ma quello che è importante è che ci sia uniformità da parte di chi deve prendere le decisioni, altrimenti il campionato rischia di essere falsato».