Genova – Martedì 18 gennaio 2022 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito delle conferenze I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il XI appuntamento del ciclo 2021-2022: Umberto Curti: «Il cibo in Liguria dalla preistoria all’età romana».
INGRESSO LIBERO
NOTA. Per accedere alla sala della conferenza occorre esibire il super green pass, indossare la mascherina e mantenere le distanze di sicurezza. I posti a disposizione sono 160, numero che non può essere superato.
Stante le attuali disposizioni, la conferenza si terrà anche in zona arancione.
Non occorre prenotare.
Nella conferenza viene proposta una “storia” dell’alimentazione in Liguria dai primi insediamenti fino alla romanizzazione cercando di restituire vividamente, attraverso l’alimentazione (ricca d’aspetti simbolici), i giorni le opere i bisogni, ma anche i riti e gli afflati, di uomini vissuti centinaia o migliaia d’anni fa, e pure a noi vicini. Verranno approfonditi aree e luoghi significativi circa i commerci, la pesca, la pastorizia, l’agricoltura. Emerge una terra difficile, ma mediterranea, ieri affascinante quanto oggi, e un popolo coraggioso che sin dalle origini riconobbe a natura, monti, e acque una sacralità profonda che ci commuove.
Il relatore, Umberto Curti, si occupa di etno-gastronomia e di marketing turistico. Profondo conoscitore della Liguria, ha specializzato l’attività sui giacimenti mediterranei, vini, olii, farine, pesto. Attivo in molteplici iniziative di gastronomia ligure, ha raccolto i contenuti di questa conferenza in un libro, dallo stesso titolo, che si aggiunge agli altri suoi numerosissimi scritti.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.