Recco, secondo bando per imprese danneggiate dalla pandemia. Sono 22 le attività ammesse al contributo.
Sono 22 le domande ammesse al secondo bando indetto dall’Amministrazione Gandolfo per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle piccole imprese danneggiate dall’emergenza Covid. Per il bando sono stati stanziati 50mila euro.
Chi può usufruire ed essere ammesso al bando, essendo titolare di un attività commerciale? Chiediamo a Carlo Gandolfo, sindaco di Recco.
«E’ stata una misura finanziaria rivolta alle imprese del settore commerciale e della ristorazione, dei servizi alla persona e turistico, puntando soprattutto sulla percentuale di decremento del fatturato nel primo semestre 2021 rispetto allo stesso periodo 2019.
Ringrazio l’assessore alle attività produttive Enrico Zanini e gli uffici comunali per il lavoro svolto. Aumentando gli sforzi fatti in questo periodo cerchiamo di dare aiuto al settore economico produttivo locale, con l’obiettivo di mantenere le attività esistenti e i relativi livelli occupazionali». Commenta il sindaco Carlo Gandolfo.
Sono state 26 le richieste arrivate all’ufficio protocollo del Comune ma una è stata ritenuta non ricevibile in quanto presentata fuori termini, un’altra presentata con modalità di inoltro non conformi, altre due sono state escluse.
Le domande ammesse sono così ripartite:
nessuna richiesta per la categoria “imprese di nuova costituzione”- contributo massimo 300 euro;
16 domande per la prima fascia di contribuzione (40% o più di perdita) – contributo massimo 2.500 euro;
4 domande per la seconda fascia di contribuzione (tra il 30 e il 39%) – contributo massimo 2.000 euro; nessuna domanda per la terza fascia di contribuzione (tra il 25 e il 29%) – contributo massimo 1.500 euro;
2 domande per la quarta fascia di contribuzione (tra il 20 e il 24%) – contributo massimo 1.500 euro. ABov