Ieri i carabinieri di Pieve Ligure hanno riferito di avere identificato e denunciato un italiano pluripregiudicato di 70 anni e un cittadino di nazionalità romena di 30 anni, ritenuti responsabili di differenti episodi di furti perpetrati, negli ultimi mesi, in diversi supermercati della provincia di Genova e di gran parte del restante territorio ligure, fino ai confini con La Spezia.
I componenti della banda erano stati già individuati dallo scorso dicembre dagli investigatoria seguito di alcuni furti a Bogliasco.
L’esame delle immagini delle telecamere di videosorveglianza installate negli esercizi colpiti dai malfattori aveva infatti consentito di risalire alla fisionomia dei presunti ladri.
Nel corso di ordinaria attività di perlustrazione del territorio, i carabinieri li hanno quindi individuati a bordo di un’auto e li hanno fermati.
A seguito della perquisizione, nel cofano del veicolo sono stati trovati i prodotti alimentari e bevande alcoliche – per un valore complessivo di circa 1.000 euro, appena rubati da un supermercato di Sestri Levante.
I successivi accertamenti hanno permesso di ricostruire il particolare modus operandi dei due, uno dei quali, dopo aver regolarmente effettuato gli acquisti all’interno di uno dei centri della grande distribuzione, si portava con il proprio carrello verso il varco di ingresso dell’esercizio.
A quel punto, il complice, in attesa all’esterno, si avvicinava alle barriere di ingresso, provocandone l’apertura e consentendo in tal modo all’altro soggetto di allontanarsi indisturbato dall’esercizio, al di fuori del raggio di azione dei sensori antitaccheggio.
La particolare, quanto semplice procedura di azione, si era rilevata molto efficace, impedendo spesso ai titolari degli stessi esercizi commerciali di rilevare l’evento delittuoso.