Nel tardo pomeriggio di sabato scorso un equipaggio della Squadra Volante, transitando in via del Prione alla Spezia, ha controllato i documenti ad una ragazza che poteva essere oggetto di un provvedimento di ricerca.
La giovane, una diciasettenne magrebina, era stata effettivamente affidata ad una struttura per l’accoglienza di minori dal Tribunale per i Minorenni di Genova, ma in data 21 dicembre si era allontanata dal centro senza farvi più ritorno. Avuta la conferma dalla Centrale Operativa che si trattava della stessa ragazza ancora oggetto di ricerca, la giovane veniva fatta salire sull’ autovettura al fine di condurla negli uffici della Questura.
A questo punto un giovane, che era in compagnia della ragazza, andava in escandescenza: da prima iniziando ad offendere e a minacciare gli agenti e poco dopo iniziando a spintonare gli stessi che si trovavano costretti a chiedere aiuto ad un’altra pattuglia al fine di renderlo inoffensivo.
Condotto negli uffici della Questura per gli accertamenti previsti, lo stesso, un ventenne residente a La Spezia che si era rifiutato di fornire le proprie generalità, veniva identificato e si accertavano a suo carico diversi precedenti penali e di polizia per sostanze stupefacenti, rapina aggravata, danneggiamento e furto.
Il giovane veniva, così, denunciato alla competente autorità giudiziaria per rifiuto delle generalità, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale.
La ragazzina veniva invece riaccompagnata presso la struttura di accoglienza ed affidata alla responsabile di turno.