«Risultato bugiardo». Lo dice chiaramente Marco Giampaolo, che non può festeggiare con dei punti il suo ritorno sulla panchina della Sampdoria. Al “Picco” della Spezia qualcosa è andato storto, anche se a leggere le statistiche la sconfitta sembra davvero eccessiva. «La squadra ha giocato una partita seria – conferma il mister -, che poi è quello che le avevo chiesto. Per aver lavorato così pochi giorni, siamo stati molto ordinati e attenti ai particolari. Lo Spezia è in salute, viene da una serie di risultati positivi e questo ti mette in una situazione psico-fisica ideale. Noi invece no. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, anche se forse è mancato qualcosa lì davanti».
Strada. Il secondo giallo ad Ekdal ha messo la gara su un piano inclinato a favore dei padroni di casa. «Ekdal non è mai stato espulso in più di 300 partite – sottolinea l’allenatore doriano -, è un calciatore molto corretto e credo che il metro di misura dell’arbitro sia stato esagerato. Potevamo far gol con Caputo un attimo prima di andare in svantaggio. Poi siamo rimasti in dieci. Noi abbiamo fatto fatica a tirare, ma lo Spezia idem. Le sconfitte lasciano dello sporco addosso: noi dobbiamo essere bravi a resettare perché la prossima ci sono in palio altri tre punti. Il risultato non ci deve condizionare. Se hai lasciato fino all’ultima goccia di energie allora da lì devi ripartire. Quella è la strada per tirarci fuori».