E’ avvenuto sabato nella stazione di Genova Principe
Quattro algerini, poco più che maggiorenni, sono stati arrestati dalla Polizia Ferroviaria sabato mattina nella stazione di Principe poiché trovati in possesso di documenti falsi.
Gli agenti della Polfer, dopo averli fermati nella zona sotterranea dello scalo, hanno deciso di accompagnarli in ufficio insospettiti dalle carte di identità elettroniche rilasciate in Italia con validità per l’espatrio che i giovani avevano esibito al momento del controllo.
I documenti mancavano infatti di alcuni elementi standard di sicurezza come l’ologramma e l’inchiostro speciale normalmente usato.
A seguito di verifiche più approfondite i poliziotti hanno accertato che i documenti riportavano nomi di fantasia e le esatte generalità degli stranieri sono emerse solo dopo aver eseguito nei loro confronti i rilievi fotodattiloscopici presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.
Tutti e quattro risultavano già censiti presso la banca dati in uso alle Forze dell’ordine per ingresso illegale nell’Unione Europea.
Le carte di identità sono state così sequestrate e i quattro algerini arrestati per possesso di documenti di identificazione falsi.
Processati con rito direttissimo nella stessa mattinata, il Giudice ha convalidato gli arresti condannando tre dei quattro a 10 mesi 20 giorni di reclusione ed il quarto ad 1 anno e 4 mesi di reclusione in quanto ritenuto l’organizzatore del reato.