Il Questore della Provincia di Savona ha emesso due DASPO, ovvero i provvedimenti di “Divieto di accesso alle manifestazioni sportive” nei confronti due tifosi del Pro Savona Calcio, squadra che gioca in Prima Categoria.
Al primo tifoso, un ventitreenne, il DASPO della durata di cinque anni, è stato emesso in quanto responsabile di ben due episodi; il primo episodio è avvenuto il 7 novembre 2021 in occasione della partita “Pro Savona Calcio – Sampierdarenese”, con un atto di violenza nei confronti di un dirigente della squadra avversaria.
Il secondo episodio è avvenuto il 24 novembre 2021, durante la partita “Carcarese – Pro Savona Calcio”, nel corso della quale il ventitreenne aveva acceso più torce collocandole nei pressi di una donna con un passeggino.
Anche il secondo DASPO, emesso nei confronti di un altro ventitreenne appartenente allo stesso gruppo ultrà del primo, per la durata di quattro anni, riguarda il predetto incontro di calcio “Carcarese – Pro Savona Calcio”, ed in particolare il secondo soggetto si è reso responsabile di accensione di un artificio esplosivo che deflagrava non lontano dalla stessa mamma con il passeggino di cui sopra.
Per tali episodi di violenza sportiva i due ragazzi sono stati anche denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Entrambi i giovani sono recidivi in quanto sono risultati essere stati destinatari di precedenti provvedimenti di DASPO emessi in seguito ad un episodio di violenza avvenuto a Sanremo nel dicembre scorso tra supporters di opposte fazioni.