La Pro Recco fa suo il derby con il Savona e si prende la finale di Coppa Italia: alle Piscine di Albaro finisce 11-7 una partita difficile e nervosa che i campioni d’Europa si prendono nell’ultimo quarto con la doppietta di Ivovic. Domani alle 16:15 in diretta su Rai Sport sarà finale contro la vincente di Telimar – Brescia.
Primo tempo complicato per gli uomini di Sukno che vanno subito sotto con il rigore di Fondelli e dopo il pareggio, sempre su penalty di Ivovic, subiscono l’1-2 di Bruni in superiorità. Il risultato non cambia fino alla sirena perché il gol del pareggio di Zalanki viene annullato dagli arbitri.
Secondo tempo che comincia con il pareggio della Pro Recco alla prima azione: Echenique da posizione 2 buca sul primo palo Massaro (2-2). I legni e le parate del portiere savonese fermano i biancocelesti e a metà quarto il Savona, ancora con Fondelli da posizione centrale, trova il terzo vantaggio. I ragazzi di Sukno sprecano tanto e si aggrappano al braccio armato di Cannella: il numero 6 romano capitalizza due superiorità e a 30 secondi dalla sirena ribalta il match (4-3), parziale che porta le squadre al cambio campo.
Angelini perde Iocchi Gratta, espulso sul finire del secondo tempo per gioco violento, la Pro Recco impiega un’azione del terzo tempo per segnare il +2: Aicardi, spalle alla porta, disegna un pallonetto perfetto che punisce Massaro in uscita. Campopiano con Figlioli nel pozzetto rimette il Savona a meno uno, poi i biancocelesti piazzano il break con i bolidi di Zalanki e Presciutti (7-4). Del Lungo mura Vuskovic e a 110 secondi dalla fine del tempo Cannella mette a segno l’8-4 da posizione 4. L’ultima rete del quarto, però, è del Savona: alzo e tiro vincente di Fondelli per l’8-5.
È il gol che riapre la partita perché Rizzo su rigore e la girata di Bruni riportano il Savona in scia (8-7) quando mancano quattro minuti e mezzo al termine. Momento difficile e paura che Ivovic spazza via caricandosi la squadra sulle spalle in un minuto: prima un missile che bacia il palo e si infila dentro, poi un comodo tocco sotto porta a conclusione di una controfuga lanciata da Di Fulvio (10-7). Il sipario sul match lo fa calare Aicardi con Massaro nel pozzetto per l’11-7 che a un minuto dalla fine non cambia più.
“È stata una partita difficile, lo sapevamo, forse non ci aspettavamo potesse rimanere in bilico così fino alla fine – ammette Ivovic -. Pensavamo di averla chiusa sul +4, bravi loro a riaprirla. Mi auguro che questa partita non ci abbia tolto troppe energie per la finale di domani, ci attende una sfida difficile e dovremo fare meglio di oggi se vogliamo portare la nona coppa Italia consecutiva alla nostra società”.
PRO RECCO-RN SAVONA 11-7
PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio, Zalanki 1, Figlioli, Younger, Cannella 3, Presciutti 1, Echenique 1, Ivovic 3, Velotto, Aicardi 2, Hallock, Negri. All. Sukno
RN SAVONA: Massaro, Rocchi, Patchaliev, Vuskovic, Molina Rios, Rizzo 1, Caldieri, Bruni 2, Campopiano 1, Fondelli 3, Iocchi Gratta, Giovanetti, Turazzini. All. Angelini
Arbitri: Calabrò e Frauenfelder
Parziali: 1-2, 3-1, 4-2, 3-2.
Ammonito Angelini (all. Savona) per proteste nel secondo tempo.
Espulso Iocchi Gratta (S) per gioco violento a 7.57 del secondo tempo. Fondelli (S) uscito per proteste a 6.35 nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Pro Recco 3/11 +1 rigore, RN Savona 2/8 + 2 rigori.