«Caro sindaco Bucci, ancora una volta non ha perso l’occasione per dimostrare quanto il rispetto e la democrazia siano concetti a lei completamente estranei.
Forse le sfugge il fatto che lo scontro politico, anche duro e articolato, debba necessariamente estrinsecarsi attraverso la dialettica e non tramite l’invettiva o la denigrazione degli avversari, che lei definisce ‘intellettualmente disonesti’ e ‘racconta frottole’.
Spiace farle notare, caro sindaco Bucci, che certe esternazioni squalificano chi le fa e non chi le riceve. Quanto alle ‘bugie elettorali’, sono disponibile ad ogni tipo di confronto con lei e con gli altri candidati. Sul resto decideranno gli elettori, il 12 giugno». Queste le parole del candidato sindaco Mattia Crucioli.